Gabicce Gradara, c’è un nuovo allenatore per il rush finale

PROMOZIONE – Nicola Capobianco alla guida: nei bassifondi tanti cambi di panchina

Il Gabicce Gradara promuove Nicola Capobianco. Il 42enne allenatore guiderà la squadra nelle ultime quattro giornate di campionato con l’obiettivo di riemergere dal quintultimo posto del girone A di Promozione e dunque di evitare i playout. Succede ad Alberto Angelini, esonerato dopo la sconfitta casalinga nello scontro diretto con l’Osimo Stazione, che aveva a sua volta sostituito a novembre Filippo Vergoni. Di entrambi i mister Capobianco era il vice dopo aver maturato esperienza da capo allenatore al San Bartolo Gabicce Mare in Terza e Seconda Categoria dell’Emilia Romagna.

“Sono dispiaciuto per gli esoneri di Vergoni prima e ora di Angelini – ha affermato Capobianco – oltre che per Cipriani, credo uno dei migliori direttori sportivi del calcio dilettantistico. Purtroppo il calcio riserva anche queste pagine amare. Per quanto mi riguarda, ho accettato l’incarico pur sapendo che la sfida è molto difficile: alla richiesta della società, che ringrazio per l’opportunità e per la fiducia che mi ha accordato, non potevo tirarmi indietro. Mi sento pronto in virtù dell’esperienza maturata in questi anni da primo responsabile e poi al fianco di Vergoni e Angelini così come mi sarà di grande aiuto aver seguito da vicino il lavoro al tecnico Simone Lilli al Montecchio al quale vanno i miei ringraziamenti. Ci aspettano quattro finali e cercheremo di affrontarle nel migliore dei modi pensando ad una partita per volta. Il cento per cento in questo momento è poco, dobbiamo tirare fuori tutti insieme qualcosa di più. Il ragazzi hanno tanta qualità, ma non basta. Serve svoltare soprattutto a livelle mentale. Poi la sentenza la darà sempre quel prato verde il quale non mente mai”.

Il Gabicce Gradara è la terza squadra invischiata nei bassifondi del girone A di Promozione ad aver scelto la soluzione interna per le ultime, decisive, partite. In precedenza avevano adottato lo stesso metodo l’Atletico Mondolfo Marotta, promuovendo il duo Giombetti-Bombagioni al posto del dimissionario Sergio Spuri, e il Vismara, affidando il timone a Giovanni Vampa in luogo dell’esonerato Andrea Ferri.

Author: Daniele Tittarelli