SERIE C – Battuto il Rimini per 4-3 al Neri, prosegue il viaggio nei playoff. Pucciarelli, Paganini e Okoro salteranno l’andata. Stamane il sorteggio
La Vis è tra le magnifiche otto che si contenderanno la Serie B. Dopo l’1-1 dell’andata, i pesaresi calano un fantastico poker nel pazzo derby del Neri sbattendo fuori il Rimini dai playoff. Ai quarti di finale affronteranno una testa di serie tra Pescara, migliore qualificata degli ottavi, o le seconde classificate nei rispettivi gironi al termine della regular season Vicenza, Ternana e Audace Cerignola, che entreranno in scena direttamente dal prossimo turno. Il sorteggio di stamattina (ore 11.30) stabilirà l’avversario, mentre il calendario è già noto: domenica l’andata al Benelli, mercoledì 21 maggio il ritorno a campi invertiti coi biancorossi obbligati a segnare un gol in più nei 180 minuti per planare alle semifinali. Unica pecca le squalifiche nella prima partita di Pucciarelli, Paganini e Okoro che, diffidati, hanno rimediato il giallo in terra romagnola.
Azzeccate le scelte di Stellone che non cambia di una virgola la formazione proposta in gara-uno prediligendo la continuità alla freschezza. Senza Cernigoi, Gorelli, Brisku e Accursi, ne cambia quattro Buscè che lancia De Vitis, Falbo, Lombardi e Gagliano al posto di Lepri, Cinquegrano, Piccoli e Lombardi. I primi squilli della Vis provengono da due tentativi da fuori di Di Paola che prima sfiora il palo di sinistro, poi insidia Colombi di destro. Il Rimini replica al 26’ con la discesa di Falbo rifinita dalla conclusione debole di Gagliano ma neutralizzata da Vukovic. Come all’andata provvede Paganini sugli sviluppi di un calcio piazzato a infrangere l’equilibrio con un tocco da opportunista sulla zampata di Coppola respinta da Colombi. Quattro minuti dopo un’altra palla inattiva premia i pesaresi che raddoppiano con lo specialista Di Paola, bravo a ingannare Colombi sul proprio palo dopo il fallo commesso da Langella su Zoia al limite. Altri quattro minuti e Okoro cala il tris stravincendo il duello con Bellodi e infilando Colombi in uscita con un meraviglioso scavetto. Le speranze dei romagnoli sono riaccese allo scadere della prima frazione da Langella che incenerisce Vukovic con un proiettile dalla distanza.
Ad alimentarle contribuisce a inizio ripresa il maldestro autogol di Bove sulla traiettoria velenosa di Falbo. La Vis non si disunisce, limita al massimo i pericoli e chiude i conti con Tavernaro, entrato da 4 minuti, che concretizza l’iniziativa di Nicastro sputata fuori dalla traversa. Il rigore di Parigi oltre ogni limite temporale serve solo per aumentare il pathos degli ultimi secondi. La Vis centra un altro exploit nei playoff dopo Arezzo e continua a sognare.
Il tabellino della gara.
RIMINI – VIS PESARO 3 – 4
RIMINI (3-5-2): Colombi; Megelaitis, De Vitis (1’st Malagrida), Bellodi; Longobardi, Lombardi (1’st Cinquegrano), Langella (35’st Leonardi), Garetto (21’st Conti), Falbo; Gagliano (1’st Cioffi), Parigi. (A disp. Vitali, Fiorini, Semeraro, Jallow, Piccoli, Ubaldi, Lepri). All. Buscè.
VIS PESARO (3-4-1-2): Vukovic; Ceccacci, Coppola, Bove; Zoia (21’st Di Renzo), Paganini, Pucciarelli, Cannavò (38’st Tavernaro); Di Paola (38’st Raychev); Okoro (42’st Okoro), Nicastro. (A disp. Pozzi, Matteo Mariani, Neri, Schiavon, Obi, Forte, Edoardo Mariani, Orellana, Rizzo, Ruiz Tombesi, Peixoto). All. Stellone.
ARBITRO: Mucera di Palermo.
RETI: 28’pt Paganini, 32’pt Di Paola, 36’pt Okoro, 44’pt Langella, 12’st Bove (aut.), 42’st Tavernaro, 49’st Parigi (rig.).
NOTE: ammoniti Lombardi, Okoro, Malagrida, Pucciarelli, Cioffi, Zoia, Parigi, Paganini; recupero 1’pt e 5’st; spettatori 6500 circa, di cui 1292 da Pesaro.
