SERIE C – 800 euro di ammenda a Gorgone, che è rientrato nel tunnel degli spogliatoio aprendo la porta di sicurezza “contro” il delegato della procura federale
Incassare un gol a tempo scaduto non fa piacere a nessuno, soprattutto adesso che la strada verso i playoff si è complicata. Furioso il tecnico della Lucchese Giorgio Gorgone che domenica allo stadio Recchioni ha visto Niang della Fermana infilare la sua squadra come un coltello nel burro, per depositare il 2-1 al 95′. Gorgone ha perso partita e staffe, tanto da prendersi pure 800 euro di multa perchè, come riportato dal Giudice Sportivo, “al 50° minuto del secondo tempo ha tenuto una condotta non corretta, negligente e irruente nei confronti del Collaboratore della Procura Federale, in quanto dopo la segnatura della rete da parte della squadra avversaria, abbandonava repentinamente il recinto di gioco e, aprendo la porta di sicurezza che dà accesso agli spogliatoi con un gesto violento, colpiva con una delle due ante il medesimo Collaboratore (posizionato in prossimità della porta) procurandogli conseguenze lesive al gomito sinistro”.