Eccellenza, la nostra griglia di partenza ad oggi

CALCIO – In attesa delle ultime novità di mercato ecco l’idea

Siamo a ridosso di Ferragosto e le idee cominciano ad essere più chiare circa le griglie di partenza della prossima stagione in Eccellenza. Prime amichevoli, prime indicazioni e diversi spunti interessanti per provare a stilare una griglia di partenza. Al netto, ovviamente, di novità di mercato attese per alcuni club nelle prossime settimane. E così ecco la nostra idea in vista del prossimo campionato. In prima fila inseriamo Tolentino, Maceratese, Osimana e Montecchio Gallo. I cremisi e i biancorossi hanno fatto un mercato importante con nomi di spessore in tutti i ruoli ed è inutile negarlo che partono per provare a vincere il torneo. L’Osimana ha confermato lo zoccolo duro e ha inserito pedine di spessore come Triana e Tittarelli ad esempio: sembra logico pensare a una stagione importante. Montecchio Gallo è la fusione di due team, uno che ha stravinto lo scorso torneo di Promozione e l’altro che ha fatto i playoff. Delle due formazioni ne è uscita una unica con nomi di grande calibro e per questo ci sentiamo di inserirla tra le primissime. In seconda fila, ma con ambizioni importanti, inseriamo Sangiustese, Azzurra Colli, Montefano e Urbino. L’ex Valdichienti, oggi Sangiustese VP, ha nomi di spessore come Shiba e Minella oltre ad aver confermato calciatori di calibro del livello di Pigini e Omiccioli senza dimenticare l’innesto di Proesmans in mediana: insomma obiettivo playoff. Azzurra Colli e Montefano nello scorso anno hanno disputato i playoff e sulla carta partono anche in questa stagione per fare molto bene. Le due rose sono state riconfermate in larga parte e si sono inseriti aggiustamenti di calibro: da una parte David e Papa e dall’altra Gabrielli, Zira e Rossi giusto per fare qualche nome. Occhio all’Urbino: anche qui lo scorso anno playoff sfumati per poco e rosa riconfermata in gran parte: oltre all’inserimento di calciatori importanti come Cusimano e Rivi ad esempio. Quindi molta attenzione. In terza fascia ci sentiamo di inserire club come Civitanovese, Montegranaro, Urbania e Chiesanuova. I rossoblu come undici sono molto forti ma necessitano di almeno 3-4 innesti per completare e allungare la rosa quindi in attesa di novità partono a fari spenti. Idem il Montegranaro: bella vittoria in amichevole contro l’Atletico Ascoli ma ad oggi mancano ancora tante pedine per far si che la rosa sia si caratura. L’Urbania, nonostante fosse neopromossa, si è mossa con destrezza sul mercato inserendo pedine di calibro come Del Compare, Del Rosso, Mangiarotti e Nunez: quindi sicuramente obiettivo salvezza ma occhio che potrebbe essere pericolosa. Così come sarà sicuramente pericoloso il Chiesanuova: partenza per salvarsi ma con lo zoccolo duro della scorsa stagione e qualche innesto interessante il team di Mobili darà filo da torcere a tutti. Nell’ultima grigllia inseriamo Monturano, Jesina, Montegiorgio e Castelfidardo. Il club calzaturiero è stato ripescato e sicuramente non dispone di grandissime risorse per costruire la squadra ma non per questo parte battuto: rosa in parte riconfermata e inserimento di giovani vogliosi come Nacciarriti e Tracanna in attacco oltre all’esperienza di Loviso in mediana: anche qui forse manca ancora qualcosa ma senza dubbio per il Monturano ottenere la salvezza equivarrebbe a vincere una Champions in questo torneo durissimo. La Jesina ad oggi non ha fatto un mercato importante e per questo sembrerebbe destinata a un torneo duro. La scelta societaria di tagliare diversi over alla fine della scorsa stagione ha pagato in negativo nella scelta dei calciatori di questa estate e ad oggi la rosa non sembra essere di grandissimo spessore per il campionato con un mister all’esordio. Le prossime due settimane saranno decisive per inserire almeno una pedina di spessore per reparto ma ad oggi l’obiettivo percorribile del club sembra essere quello della salvezza. Il Montegiorgio è partito in ritardo dopo la cocente retrocessione e la rosa parte da qualche conferma dello scorso anno con diversi giovani. La squadra ad oggi sembra un rebus e un cantiere aperto e per questo già ottenere la salvezza sarebbe tanta roba. Inseriamo in questo lotto anche il Castelfidardo che ha inserito pedine di grande spessore in rosa (su tutte Nanapere) ma è reduce da una stagione soffertissima nella passata annata. Partire con i fari spenti forse non sarà sbagliato. Poi, come sempre, sarà il campo a parlare ed emettere i propri verdetti.

Andrea Busiello
Author: Andrea Busiello

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