Autista del 118 rischia di rimanere folgorato

Paura al pronto soccorso

Attacca la spina all’automedica e rischia di rimanere folgorato. Protagonista dell’intera vicenda un autista del 118 in servizio alla Potes annessa al pronto soccorso dell’ospedale di Osimo. Il fatto è accaduto nei giorni scorsi con lo stesso conducente che è poi dovuto ricorrere alle cure dei sanitari in servizio allo stesso pronto soccorso dell’ospedale di Osimo.

Secondo quanto ricostruito il mezzo di soccorso era appena rientrato da un servizio quando il conducente, una volta parcheggiata l’ambulanza nel piazzale dell’ospedale, si è apprestato ad attaccare il cavo della alimentazione alla rete elettrica che consente il mantenimento della batteria dei servizi. Una operazione fatta centinaia di volte ma il cavo usurato in un punto era venuto a contatto con l’acqua piovana. E’ bastato inserire la presa del cavo sul fianco dell’ambulanza che l’autista del 118 è stato investito da una scarica elettrica.
Una volta in pronto soccorso il conducente dell’automedica è stato sottoposto ad una serie di accertamenti che per fortuna hanno dato esito negativo compreso un elettrocardiogramma.

Durante gli accertamenti clinici la postazione del 118 non è stata operativa ma il destino questa volta benevolo ha voluto che in quelle ore non ci fossero urgenze. Una cosa è certa, sono anni che i dipendenti del 118 della Potes di Osimo chiedono la realizzazione di una tettoia che possa tenere al riparo i mezzi sia dalla pioggia che dalla calura estiva. Tettoia che potrebbe anche ospitare una nuova cabina per quello che riguarda i cavi dell’alimentazione che come i mezzi rimangono esposti a tutte le intemperie mettendo a rischio la vita degli stessi operatori del 118.

Author: Claudio Comirato