Ancona verso il derby dell’Adriatico: “Altre due finali, pensiamo a noi e basta”

SERIE C – Il tecnico dorico Boscaglia dopo il successo con il Sestri Levante. Domenica trasferta a Pescara, per ora biancorossi nei playout da quintultimi

“Per dare quel qualcosa in più devi entrare dentro ciascun calciatore. Insieme al mio staff stiamo cercando di capire quello che i ragazzi hanno dentro e tirare fuori il meglio da ognuno di loro. La squadra deve capire che può accadere di andare sotto, ma lo spirito di reazione non può mai mancare. Contro il Sestri Levante la risposta è stata all’altezza”. In conferenza stampa ha descritto così il lavoro attuato dal suo arrivo Roberto Boscaglia, tecnico dell’Ancona tornata contro il Sestri Levante al successo che mancava da oltre un mese. “Abbiamo subito un gol dettato da un infortunio e siamo partiti con uno svantaggio che poteva diventare devastante dal punto di vista psicologico. Nonostante l’avvio in salita, i ragazzi hanno disputato una grande partita, creando tanto e aiutandosi tra di loro per risalire la corrente”.

Determinanti si sono rivelate le mosse di Boscaglia che ha disegnato la linea difensiva a quattro modificando la posizione di Saco, schierato dietro la punta centrale Spagnoli. “Contro Spal e Pontedera avevamo fatto bene, ma non era bastato. Dovevamo portare più uomini in area avversaria per incidere, ci abbiamo lavorato tanto in settimana e i ragazzi sono stati bravi a mettere in pratica ciò che avevamo preparato”.

A 180 minuti dalla conclusione, con il calendario che prevede Pescara in trasferta e Lucchese in casa, è vietato stilare calcoli o tabelle per avere concrete possibilità di evitare i playout. “Ci aspettano due partite che sono due finali – ha concluso Boscaglia – da affrontare con la stessa concentrazione e identica dedizione al lavoro. Dobbiamo concentrarci solo su noi stessi evitando di disperdere energie per pensare agli altri”. 

Author: Daniele Tittarelli