Il magistrato parteciperà, il 23 maggio, ad un incontro ad Ancona su “Tutela dei minorenni dell’epoca dell’intelligenza artificiale”
Per avvicinarsi ai giovani e comprendere meglio come parlare loro il presidente del Tribunale dei minori delle Marche, Sergio Cutrona, ha attivato anche un profilo Instagram pubblico “dove cerco di raggiungerli, studiarli e portare loro qualche idea” – dice all’ANSA.
Per Cutrona “ci troviamo in una situazione di degrado sociale e del vivere senza troppo pensare”. Lo ha detto anche durante una tavola rotonda, nell’ambito del Festival della Famiglia a Macerata. Ospite la conduttrice televisiva e attrice Gaia De Laurentiis che è stata tra i relatori del convegno ‘Conciliare famiglia e lavoro. Verso una sinergia che valorizzi il tempo e le relazioni’.
Cutrona è fresco di nomina e si è insediato il 7 marzo scorso. Prevenire e interrogarsi sulle cause che portano un minorenne a fare degli sbagli fino a commettere reati è la sua missione. Il festival è stato un modo per lanciare un seme e proiettarsi in un progetto che punta a recuperare la società di oggi “dove si tende a vivere solo di apparenze, una società del carpe diem”.
Durante il dibattito al festival, con il vicesindaco Francesca D’Alessandro e lo psicologo e psicoterapeuta, docente all’Università Europea di Roma Paolo Scapellato, è emersa la necessità di una maggiore attenzione e formazione dei giovani e degli adulti. “Se chiedi ai ragazzi qual è lo scopo della loro vita – ha detto Cutrona – non ti rispondono, dicono ‘boh’, non lo sanno però sono attenti all’abbigliamento e alle scarpette firmate”. Per il presidente del Tribunale minorile “davanti a questo peggioramento sociale bisogna fare qualcosa, intervenire anche su genitori, coinvolgerli”. Cutrona ha accennato anche ad un progetto di intervento sociale, con il sostegno di Comuni e Regione e in accordo con le istituzioni scolastiche e le forze dell’ordine”.
“Abbiamo una costituzione illustre, ma sconosciuta se non quando si vogliono vantare diritti – ha concluso il magistrato – Il progetto è mettere insieme tutti coloro con capacità di miglioramento sociale al di là di ciò che si fa singolarmente e prendere le buone idee dagli altri”. Cutrona ha anche ricordato l’esperienza a Macerata della “Scuola per genitori”, una serie di incontri sul territorio con psicologi ed esperti per chi ha figli adolescenti: “si parla di problemi e come affrontarli. È una ottima idea da esportare”. Il magistrato parteciperà, il 23 maggio, ad un incontro ad Ancona su “Tutela dei minorenni dell’epoca dell’intelligenza artificiale”(ANSA).
