Azzurra Colli e l’ardua strada per il miracolo: scontri con le big e destini incrociati

ECCELLENZA – Dalla sconfitta pesantissima contro la Sangiustese al poker di gare (difficili sulla carta) per giocarsi i playout dopo un’annata davvero da dimenticare

Campionato storto, dall’inizio alla fine. L’Azzurra Colli ormai è in fondo alla classifica praticamente da tutto il torneo e fatica a riemergere. L’ultima sfida, quella più importante, in casa contro la Sangiustese ha visto i locali uscire malamente con un sonoro 0-3. La squadra di Giandomenico è scappata via, quella di Morelli è rimasta in fondo. L’illusione è stata quella di rilanciarsi addirittura per giocare i playout in casa. Cosa ora difficilissima, visto che i rossoazzurri sono fermi a 16 punti e le due squadre nella parte superiore degli spareggi (attualmente Jesina e Sangiustese) chiamano rispettivamente 27 e 21 punti. L’obiettivo reale, nelle ultime quattro gare, non può che essere mettere una nuova ultima in classifica e giocarsi davvero il tutto per tutto.

Non facile, visto anche il calendario. Alla ripresa dopo le vacanze di Pasqua, l’Azzurra Colli affronterà quattro gare davvero impervie. Iniziando dalla trasferta di Montecchio Gallo e continuando con la sfida interna al Tolentino (che può arrivare con pochi pensieri al match), la trasferta in casa della capolista Montefano e l’ultima interna contro il Castelfidardo che vuole rimanere nei playoff. Un calendario che, sulla carta e su come è andata questa stagione, non promette nulla di buono. Di buono invece, c’è che il Colli ha elementi in rosa che sanno come affrontare questo tipo di filotti, queste gare e soprattutto l’eventuale playout da sfavoriti. Se dovrà essere miracolo, lo sarà per bene. La vera speranza è che, a tre punti, c’è la coppia Monturano e Montegiorgio, appunto a quota 19. I primi avranno Chiesanuova, Urbino, Civitanovese e Maceratese (altro poker di certa difficoltà), mentre i secondi (Montegranaro, Sangiustese, Castelfidardo e Tolentino). Destini incrociati nella lotta salvezza.

Author: Matteo Rossi