Rapagnano-Appignanese, battaglia pari: tutto rimandato all’ultima curva

PROMOZIONE – La gara termina senza reti

Finisce con uno 0-0 che non cambia molto nella sostanza della classifica di Rapagnano e Appignanese che al San Tiburzio si dividono la posta al termine di un match combattuto e spigoloso, ma giocato con estrema correttezza da entrambe le squadre nonostante l’importanza della posta in palio. Assenze pesanti da entrambe le parti con i rossoverdi che devono fare a meno tra gli altri di Scriboni e Facciaroni, mentre Cantatore è costretto a rinunciare a Pistelli e Galassi. Il primo squillo è dei padroni di casa al 6’ con Macchini che gira alto di testa a centroarea una punizione dalla destra. Dopo una conclusione di Di Donato su cui la difesa ospite riesce a ribattere prima del quarto d’ora l’occasione buona per il vantaggio capita a Gesuelli che ben lanciato verso l’area si vede alzare sulla traversa la conclusione dalla deviazione di Innamorati. Si lotta molto inn campo con le due difese attente a non concedere spazi agli avanti avversari che con un po’ di frenesia e di imprecisione non riescono a sfruttare le geometrie delle proprie squadre Si arriva così verso la fine della frazione per annotare le ultime due occasioni dei primi quarantacinque minuti. Al 38’ Bitti ben pescato sul secondo palo dalla punizione di Di Donato manda a lato di poco di testa. A due minuti dall’intervallo ancora Di Donato dalla bandierina trova in area lo stacco di Sako su cui Pettinari si oppone respingendo in tuffo. Dopo il riposo i padroni di casa provano ad alzare il ritmo, ma l’Appignanese è attenta a limitare i pericoli per Pettinari e le emozioni arrivano con il contagocce. I rossoverdi continuano ad esercitare un evidente predominio territoriale, l’Appignanese non si scopre e prova a pungere di rimessa. Al 18’ il Rapagnano trova anche il gol, ma Tarli annulla su segnalazione del suo assistente per una posizione irregolare. Dall’altra perte l’Appignanese sciupa un paio di buone opportunità in ripartenza tornando ad affacciarsi dalle parti di Innamorati a ridosso del 90’ quando Medei ben servito dopo uno scambio sul settore di sinistra chiude troppo l’angolo di tiro sul primo palo mandando ,la sfera sul fondo. Considerando l’unico cambio a testa nelle due squadre Tarli assegna appena tre minuti di recupero durante non succede altro degno di nota e al triplice fischio finale ogni verdetto viene rinviato all’ultima di campionato dove in fondo alla graduatoria i biancazzurri di Cantatore salgono a quota 33 punti e hanno la chance di conquistare la salvezza diretta tra le mura amiche la prossima settimana contro il Potenza Picena ultimo in classifica. Si fa invece più complicato per il Rapagnano che avvicina la possibilità di giocarsi la salvezza ai playout, ma per essere certi di raggiungere l’obiettivo senza dover attendere i risultati dagli altri campi, i ragazzi di Garagliano saranno costretti a fare punti contro la SangiorgeseMonterubbianese, per quella che, classifica alla mano, ad oggi metterebbe in scena una replica dell’incontro di oggi a campi invertiti.

Rapagnano: Innamorati, Biancucci (55’ HiHi), Rapacci, Sako B., Bitti; Corradini, Iommetti, Di Donato; Ciucani, Macchini, Polozzi All. – Garagliano

Appignanese: Pettinari, Picchio, Gesuelli; Tarquini, Fagiani, Argalia; Carboni, Gagliardini N., Raponi, Medei, Rapagnani (60’ Lasku) All. – Cantatore

Arbitro: Tarli di Ascoli Piceno

Ammoniti: Tarquini, Bitti, Iommetti, Lasku

Author: Sergio Brizi