BASKET – Pesaro ricorderà anche il tifoso Piccoli
Domani (domenica) si torna in campo per la sesta giornata di andata e alla Vitrifrigo Arena andrà in scena la grande classica “Pesaro-Milano”. La Carpegna Prosciutto vedrà debuttare Gudmunsson, il primo islandese della storia della Vuelle, reduce da uno scorcio di campionato nel suo paese, e sarà senza Delfino e Tambone. Milano sarà senza Shields e, nel corso della partita di EuroLeague di giovedì perduta in casa con il Real Madrid ha perso un altro giocatore. Billy Baron ha riportato una lesione al bicipite femorale della coscia sinistra che verrà rivalutata tra due settimane. L’Olimpia ha 16 giocatori a roster, senza Shields e Baron diventano 14. Dovrà escludere un italiano e uno straniero per arrivare al 6+6. Si affrontano il miglior attacco del campionato, Pesaro, e la seconda miglior difesa, Milano.
«Ci attende una partita durissima sotto tutti i punti di vista. Sappiamo che Milano è stata costruita per vincere sia in Italia che in Europa ma noi cercheremo di metterla in difficoltà con tanta aggressività – la presentazione del vice allenatore della Vuelle Bruno Savignani -. Avremo di fronte una squadra molto fisica. Sarà una domenica importante per la società e i tifosi, i ragazzi in settimana hanno lavorato molto bene e senza dubbio con l’aggiunta di Gudmundsson potremo avere ancora più energie. Puntiamo a mettere in campo tanta grinta per rendere orgogliosi i nostri tifosi».
Il match è atteso, la Vuelle vuole vincere anche per onorare la memoria dello storico capo ultrà Marco Piccoli, scomparso in settimana. Per lui uno striscione, un ringraziamento degno del suo nome da parte della sua curva e poi un minuto di raccoglimento con le immagini di Marco che scorreranno sul maxischermo. Alcuni rappresentanti della Carpegna Prosciutto consegneranno un mazzo di fiori e un cuscino nel posto dove normalmente sedeva (anzi, stava in piedi) Piccoli.
