Vuelle in pausa…di riflessione: chi esce per far posto a Wright-Foreman?

BASKET – Pesaro è in chiusura con l’esterno americano classe ’97: out uno tra Bamforth, Bluiett e Mockevicius. Dieci partite per salvarsi, stop fino al 3 marzo

Carpegna Prosciutto in pausa… Di riflessione. Si approfitta della sosta (si tornerà in campo in campionato il 3 marzo con la capolista Brescia) per ripresentarsi con un volto diverso, dentro e fuori. Tanti sono i nodi da risolvere, in primis c’è da aggiustare la classifica, frutto di otto sconfitte consecutive che non possono dare serenità all’ambiente. Pesaro è penultima, a due punti dalla salvezza e ad altrettanti dall’ultima piazza e ha dieci partite per provare a restare in Serie A. Treviso lotta, l’ha appena superata sbancando Trento al fotofinish. Lo stop sarà occupato dalle Final Eight di Coppa Italia (si comincia oggi a Torino alle 18 con il match tra Milano-Trento) e gli impegni della Nazionale, che sarà di scena proprio a Pesaro il prossimo 22 febbraio nel confronto serale con la Turchia.

I tifosi biancorossi chiedono a gran voce almeno un altro rinforzo e la sosta dovrebbe favorire i cambiamenti. Alla Vuelle resta un visto da spendere e oggi dovrebbe essere la giornata della definizione con il possibile nuovo innesto. Come anticipato, si è optato per un play-guardia e – compatibilmente con il fuso orario statunitense – si attende la chiusura con Justin Wright-Foreman, esterno americano classe ’97 di 188 centimetri che conosce l’Europa e sarebbe davvero una bella presa. Si starebbe decidendo in queste ore chi dovrebbe lasciargli il posto. Il maggior iniziato sembrerebbe Bamforth, in alternativa si parla di Bluiett ma non è da escludere che possa lasciare Pesaro il lungo Mockevicius, che con coach Sacchetti non sta quasi vedendo più il campo. L’arrivo sarà, comunque, soltanto uno e si tenterà così il tutto per tutto per mantenere la categoria. Non usciranno giocatori italiani. Occorre rigenerarsi per un gran finale. Per se stessi, per il club, per la piazza, per la città e la sua tradizione cestistica.

Author: Camilla Cataldo