Vuelle in Love per flirtare con la salvezza: “Altra finale vitale”

BASKET – Carpegna Prosciutto anticiperà domani – sabato – alle 20.30 in casa con Pistoia. Il lungo che sostituirà Totè al debutto. Parla coach Sacchetti

Con un Love in più e una fiducia ritrovata, la Carpegna Prosciutto anticipa la quartultima giornata di stagione regolare domani – sabato – alle 20,30 alla Vitrifrigo Arena contro la Estra Pistoia. L’ennesima “finale” da non sbagliare per continuare a tenere accesa la fiammella della speranza. La permanenza in Serie A resta molto complicata, ma il recente successo dei biancorossi a Sassari ha ridato vita al gruppo e all’ambiente. In settimana è arrivato il lungo che sostituirà Totè e Love è atteso al debutto. Pistoia è sesta con 28 punti, Pesaro ultima con 16. Coach Romeo Sacchetti appare ottimista nella conferenza stampa mattutina: “Stiamo lavorando bene, l’intensità dopo l’ultima vittoria non è calata. E’ arrivato Love che cerchiamo di inserire, gli stiamo facendo conoscere il nostro metodo. Andiamo avanti nel nostro modo di essere, dobbiamo continuare ad avere intensità da tutte e due le parti del campo – ha dichiarato il tecnico della Carpegna Prosciutto -. Abbiamo trovato un po’ una chimica come squadra. Ogni gara è diversa dall’altra ma è giusto ci sia il coinvolgimento dei giocatori. Love ci darà qualcosa sottocanestro o quando avremo problemi di falli. Speriamo ci darà una mano, ma dobbiamo andare con le cose seguite finora”.

E ancora: “Ogni gara è vitale per noi, dobbiamo tirare fuori quello che abbiamo. Negli ultimi allenamenti finalmente ho sentito della gente viva anche sotto l’aspetto della voce, si vede che ci si tiene, non possiamo permetterci un altro down perché sarebbe tragico. L’atteggiamento deve essere al massimo, occorre la nostra massima espressione. Anche altre volte mi aspettavo gente viva ma ora sono più fiducioso”. Su Pistoia: “All’inizio aveva poco credito, è enorme il valore dell’allenatore (Brienza), che per me è il coach dell’anno. Sono stati bravi a scegliere giocatori adatti, sono stati importanti gli italiani, gli stessi che l’anno scorso in A2 hanno eliminato noi di Cantù. Mi piace più di tutti Wheatle: se potessi lo prenderei nella mia squadra. Non è appariscente ma è il collante ideale”. Anche domani il sesto uomo si sentirà: “La risposta del pubblico è sempre stata importante, ora dobbiamo meritarcela. I tifosi ci hanno seguito dall’inizio, ci hanno dato molto e adesso siamo noi che dobbiamo dare qualcosa alla gente – termina Sacchetti -. Al pubblico di Pesaro non si bara”.

Author: Camilla Cataldo