Il rompete le righe è avvenuto in settimana, martedì sera, con una cena per salutare giocatori e staff tecnico, medico e organizzativo, in attesa di rivedersi, chissà, con alcuni di loro. La Carpegna Prosciutto congeda momentaneamente anche i suoi tifosi, per ritrovarli, si spera, carichi come nell’ultimo finale di stagione.
Al ristorante ‘La Lampara’ di Cattolica insieme alla grande famiglia formata innanzitutto dai soci consorziati mancavano solo i giocatori Abdur-Rahkman e Gudmunsson. Nel corso della stagione 2022/2023 la Vuelle si è regalata delle belle soddisfazioni, a iniziare dall’accesso alla Final Eight di Coppa Italia approdando in semifinale. Poi alcune settimane dopo è arrivato anche il pass playoff che nei quarti ha visto opposti i biancorossi all’EA7 Emporio Armani Milano.
In questi mesi a Pesaro si è respirata una grande passione e martedì sera alcuni giovani cestisti romagnoli presenti alla ‘Lampara’ hanno preso d’assalto i giocatori della prima squadra per selfie, autografi e tante foto. Ora si volta pagina e si inizia, come sempre, dalla conta del budget, cercando di capire dagli sponsor quali saranno le risorse a disposizione per il prossimo campionato e, possibilmente, facendo ancora uno scatto in avanti. Quasi contemporaneamente si lavora sul coach: Jasmin Repesa ha la possibilità di uscire dal contratto che lo lega al club biancorosso – che vorrebbe tenerlo – entro il 31 maggio. Al momento le sensazioni sono contrastanti e tutte le ipotesi sono valide e possibili. A Reggio Emilia il tecnico croato piace, ma pare che la UnaHotels sia principalmente su altri nomi, stranieri e giovani. C’è da dire però che Reggio Emilia non ha le coppe da offrire e potrebbe anche deviare dai propositi iniziali.
Dopo il coach, si passerà alla composizione della squadra, ma i tempi sono ancora molto prematuri. C’è curiosità nello scoprire cosa deciderà capitan Carlos Delfino (continua? Smette?) e ci sono buone possibilità di rivedere gli italiani di quest’anno di nuovo a Pesaro. Gli stranieri sono sempre l’ultimo tassello del puzzle da inserire. Intanto, dopo il primo premio per l’utilizzo degli italiani Under 26, la Carpegna Prosciutto si gode pure il terzo posto a livello di presenze al palas. L’EA7 Emporio Armani Milano guida la classifica per affluenza con 7.818 spettatori di media, seguita dalla Virtus Segafredo Bologna con 5.629. 3 i club a quota e oltre quota 4.000: si tratta della Carpegna Prosciutto Pesaro con 4.810 spettatori, Openjobmetis Varese con 4.456 e Tezenis Verona con 4.000.