Ruggito Medea, Lamezia stesa in quattro set

VOLLEY B – Il sestetto maceratese batte i calabresi e pareggia la serie. Mercoledì 30 maggio la bella in Calabria

di Michele Raffa

Non si passa alla Marpel Arena. La Medea difende con le unghie e con i denti il proprio palas e schianta in gara 2 delle semifinali playoff la Conad Lamezia Terme in quattro set riportando in parità la serie per poi giocarsi la bella in Calabria meroledì 30 maggio. Top scorer del match l’opposto maceratese Scuffia, autore di 22 punti conditi da 4 ace e uno strabiliante 51% d’efficacia. 

LA CRONACA – Coach Pasquali recupera in extremis Miscio, sarà dunque affidata a lui la cabina di regia biancoverde con Scuffia opposto, in banda Casoli e Di Meo, centralmente i fratelli Molinari, mentre Gabbanelli libero. Pronti-via e Lamezia trova subito il largo sull’1-5 costringendo i padroni di casa a spendere il primo time out. Un vantaggio che i calabresi riescono a gestire al meglio, senza mai consentire alla Medea di poter rientrare, neanche sul 22-23. Il primo tempo vincente di Alborghetti porta i giallorossi avanti 1-0 (22-25). Sulla falsa riga del primo parziale, Lamezia allunga subito sull’1-3, ma i padroni di casa alzano la voce dai 9 metri trovando gli ace decisivi di Scuffia e Casoli valevoli il sorpasso del 6-4. I calabresi sono duri a morire e il servizio di Bruno impensierisce la ricezione maceratese che favorisce l’attacco di Garofalo per il sorpasso del 10-11. Un break di 3-0 che la Medea ricuce immediatamente grazie al muro innalzato da Alex Molinari (13-12). Si gioca tra break e contro break, due errori banali e consecutivi di Spescha (il migliore tra i calabresi con 21 punti a segno) valgono ai biancoverdi il 19-18 che immediatamente trovano il +2 grazie al mani-out di Di Meo (20-18). Scuffia è in palla e l’attacco vincente distante da rete ne è la conferma 23-20. Sul 24-21 i ragazzi di Pasquali sfumano tre palle set merito anche del servizio del servizio dell’opposto in maglia giallorossa. Sul 24-24 i nervi della Medea hanno la meglio e il muro di Medei vale il 27-25 che riporta in equilibrio la gara. Dopo un inizio piuttosto equilibrato (6-6) il primo allungo del terzo set lo firma Macerata con un roll-shot di pregevole fattura firmato Casoli (8-6). Vantaggio poi confermato e incrementato dai due ace consecutivi di Scuffia (11-8). Lamezia però, approfitta dei troppi errori biancoverdi per annullare il gap e pareggiare i conti 14-14. Le due squadre vanno a braccetto sino al 20 pari, poi un’accelerata improvvisa lancia la Medea che chiude con Di Meo (16 punti) sul 25-20. Diversamente dal terzo, il quarto set vede subito avanti i biancoverdi trainati da Scuffia che con l’ace firma il 5-2. Lamezia prova a farsi vedere sul 6-6, ma Di Meo respinge indietro l’azione calabrese allungando sul 9-6. Sul 12-8 coach Nacci chiama a sé i suoi ragazzi, ma al rientro è un super Casoli da 17 punti totali con tre muri e il 73% di psoitività in ricezione (15-8) a firmare tre punti consecutivi, spianando la strada per il successo alla sua Medea che chiude definitivamente i giochi con Scuffia 25-15. 

Il tabellino

MEDEA MACERATA – CONAD LAMEZIA TERME 3-1 (22-25, 27-25, 25-20, 25-15)

Medea: Molinari A. 7, Benedetti ne, Casoli 17, Miscio 1, Medei 3, Troiani, Molinari M. 2, Scuffia 22, Thiaw, Di Meo 16, Bussolari, Furiassi ne, Gabbanelli (L). All. Pasquali.

Lamezia: Zito (L), Turano 2, Alfieri, Sarpong ne, Gaetano, Garofalo 13, Bruno 12, Del Campo 1, Polignino, Gerosa, Spescha 21, Alborghetti 12. All. Nacci

NOTE. Medea: bs 7, ace 5, muri 10, errori 12, ricez. 68% (58%), att. 48%. Lamezia: bs 12, ace 6, muri 7, errori 13, ricez. 55% (42%), att. 40%. 

ARBITRI: Cruccolini e Villano

PARZIALI: 27′, 35′, 28′, 26′

Author: redazione