SERIE D – “C’è ancora tanto da fare” dice il ds De Angelis ma è chiaro che gli otto gol rifilati nelle due sfide contro L’Aquila (seconda in classifica) sono per forza di cose significativi
Dodici punti di vantaggio sulla seconda (L’Aquila) a tredici giornate dal termine del campionato. Le altre a distanza siderale. La Samb se non ha ipotecato la promozione in C, poco ci manca. Alla vigilia la trasferta al Gran Sasso d’Italia era molto temuta. Sia per la forza della formazione di De Feudis sia per i numeri che l’accompagnavano. Ma sul campo, a parte un paio di azioni pericolose dei padroni di casa nel primo tempo, c’è stata solo la Samb. Una vera e propria dimostrazione di supremazia tecnica e caratteriale. In due partite i rossoblù hanno rifilato otte reti all’Aquila non subendone alcuna. “Sapevamo che contro L’Aquila 1927 era una partita importante – ha commentato Luca Guadalupi al sesto centro stagionale- e siamo riusciti a farla nostra. Ma non è ancora finita, perché mancano tante partite. Dobbiamo continuare così e cercare di fare più punti possibili”.
Anche Sabah Kerjota ha predicato umiltà. “Dobbiamo temere solo noi stessi -ha detto- siamo riusciti a vincere contro una forte squadra come L’Aquila 1927, però non dobbiamo mollare ma continuare con questo passo. Siamo una squadra completa. Chi è in panchina può giocare titolare tranquillamente titolare in tutte le altre formazioni di serie D”. La chiosa è affidata al diesse Stefano De Angelis. “Un successo importante, però, è ancora lunga la strada per esultare alla promozione. Non dimenticatevi che si è giocata solo la quarta giornata di ritorno. E c’è ancora tanto da fare”.
Intanto la Samb si gode la decima vittoria consecutiva in campionato, con Palladini che eguaglia il record della formazione rossoblù allenata da Giovanni Mei che vinse il campionato nella stagione 2000-2001 e dello stesso tecnico rossoblù nel torneo 2011-2012. Record che però non servi per approdare in C. La Samb, infatti, si piazzò seconda ad un punto dal Teramo. E domenica prossima nel match casalingo con il Fossombrone Eusepi e compagni hanno l’occasione di fissare un nuovo record che va a rendere ancora più rilevante l’impresa finora messa a segno.
