SECONDA CATEGORIA – L’esperto difensore classe ’84 in gol contro il Montottone, sono 6 punti: “Girone equilibrato, voglio divertirmi ancora”
di Angelica Mancini
Il Monte San Pietrangeli ha iniziato il campionato alla grande, portando a casa due vittorie nelle prime due giornate nel girone G di Seconda Categoria. Abbiamo avuto l’opportunità di parlare con Daniele Viti, difensore classe ’84 di grande esperienza, che da due anni veste la maglia del Monte San Pietrangeli. “Sicuramente abbiamo iniziato bene, rispetto agli altri anni che partivamo sempre un po’ più a rilento. Il gruppo in gran parte è rimasto, anche i nuovi acquisti della società si stanno integrando al meglio e stanno dimostrando di essere tutti bravi ragazzi. Quindi, per il momento possiamo dire che le cose stanno andando per il verso giusto”.
Come vedi il prossimo match a Fermo con il Tirassegno?
“Sabato prossimo sarà una partita difficile contro una squadra che si è rinforzata molto. Abbiamo iniziato a prepararci fin da ieri, sapendo che non sarà una partita facile”.
Il livello del campionato in questa stagione?
“Penso che sarà equilibrato. Probabilmente ci saranno quelle 4/5 squadre che fino alla fine proveranno a giocarsi la vittoria del campionato. Dobbiamo cercare di rimanere attaccati alle prime posizioni fino a primavera, per poi vedere dove si è arrivati e provare a realizzare qualcosa di buono. Negli ultimi due anni abbiamo raggiunto i playoff e l’obiettivo sarebbe sicuramente quello di riconfermarci anche quest’anno, magari puntando anche a fare qualcosa di più. Ma sappiamo che non sarà facile”.
A livello personale ti sei prefissato un obiettivo?
“Nessun obiettivo. Voglio semplicemente pensare a giocare, divertirmi e stare bene con il resto del gruppo. E magari togliermi anche più soddisfazioni possibili. Ma più che personali, mi farebbe molto piacere che siano soddisfazioni di squadra”.
Dopo tanti anni nelle file del Monturano, cosa ti ha spinto a scegliere il Monte San Pietrangeli?
“Avevo intenzione di smettere di giocare, perché a Monturano dalla Promozione eravamo passati all’Eccellenza e per me l’impegno cominciava a diventare troppo grande, così come l’età che iniziava a farsi sentire. Poi mi ha chiamato il Monte San Pietrangeli. Qui l’impegno è più ridimensionato e devo dire che ho trovato un ambiente molto simile a quello di Monturano, una sorta di famiglia, con persone molto serie e con cui mi sono trovato molto bene. Per questo ho deciso di continuare anche per il secondo anno consecutivo qui”.