Sabato 7 settembre prenderanno forma con tantissime performance tra musica, artisti di strada, mostre, teatro, danza, ma anche spettacoli per bambini
Per il gran finale della sua ventunesima edizione, VitaVita torna come sempre a dare linfa alle vie del centro di Civitanova, con quello zapping d’arte itinerante che è l’anima del festival. Sabato 7 settembre, infatti, dal crepuscolo fino a notte gli angoli più caratteristici del cuore della città prenderanno forma con tantissime performance tra musica, artisti di strada, mostre, teatro, danza, ma anche spettacoli per bambini, laboratori, mercatini. E non solo.
L’evento è stato presentato giovedì 29 agosto a Palazzo Sforza, alla presenza dell’ideatore e direttore artistico Sergio Carlacchiani, del sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica, dei consiglieri del cda dei Teatri Agnese Biritognolo (vicepresidente), Antonio Nortesani e Paolo Giannoni e della direttrice dei Teatri Paola Recchi.
“VitaVita è una rassegna capace di lasciare un segno a Civitanova – le parole del sindaco Ciarapica – e dobbiamo ringraziare il suo ideatore, Sergio Carlacchiani, che è più di un direttore artistico: è l’anima e il cuore di un festival di cui segue ogni passo con grande amore”.
Carlacchiani ha sottolineato la longevità della rassegna, ringraziando il gruppo di lavoro che da anni e anni porta avanti l’organizzazione di una macchina complessa. “Tutti noi siamo VitaVita”. Carlacchiani ha inoltre ricordato la pluralità di collaborazioni instaurate, come con l’Associazione commercianti Centriamo, la Pro Loco di Civitanova Marche e il Corpo Bandistico Città di Civitanova Marche.
Agnese Biritognolo ha quindi spiegato come VitaVita sia rassegna che avvicina Civitanova “alla conclusione di un’estate scoppiettante, con un festival culturalmente alto”.
La kermesse di sabato 7 settembre, che conclude il Festival Internazionale d’Arte Vivente, avrà tra i suoi fulcri piazza XX Settembre, dove tra gli appuntamenti da non perdere ci sarà lo show all’insegna dello swing di Riccardo Foresi & That’s Amore Orchestra, con Foresi che riceverà il Premio VitaVita Giovane Talento 2024. Sempre in piazza tornano gli ormai ospiti fissi della rassegna, il Gruppo Alfieri e Musici Storici di Servigliano G.A.M.S. che, tra bandiere, storia, poesia e fuoco porteranno il pubblico nelle avventure di Marco Paolo.
La musica proseguirà anche lungo corso Umberto I (e non solo lì) o in piazza Ramovecchi, dove l’attesa è per il tributo a De Andrè de Le Nuvole e per un significativo omaggio a Puccini, nel centesimo anniversario della morte. Quindi, Billy Balla Reggae, Sheep Shaker, Ribelli Dentro, La Banda-Ligabue Tributo.
Note per tutti, ma anche danza, partendo dalla street dance dell’Asd Spazio Hip Hop (viale Matteotti) fino alla Milonga curata da Pasion Tango Asd (all’ingresso del Lido Cluana) e al tango raccontato dal Centro studi Tango Ideal (Corso Umberto). Via Duca degli Abruzzi è invece luogo dedicato alla fantasia, con il Mago Caucciù e l’orchestra di marionette della Compagnia Pouët. A loro si affiancheranno, tra corso Umberto I, corso Dalmazia e in mezzo ad altri spettacoli itineranti, una lunga serie di artisti di strada, con le giocolerie di DoDo, la stravaganza del Banana Juice Show, le imprevedibili peripezie della Combriccola dei Lillipuziani, il mangiafuoco Andrea Karma o il Silence Teatro.
Poi, mostre d’arte a cielo aperto, mercatini, sfilate di moda, gonfiabile per i piccoli… E tanto altro ancora. Tra le curiosità da segnalare, il Mutatio intrecci di fili e di pani in via Gorizia: qui, allietati da un pianoforte e da belle poesie, si starà insieme intrecciando fili di lana di colori diversi, creando così qualcosa di speciale.
Tutti gli spettacoli della serata sono ad ingresso libero e, come tradizione, la giornata sarà aperta al mattino con il passaggio in centro del corpo bandistico Città di Civitanova.