Vismara, vittoria salutare: Castelfrettese pesante ko interno

PROMOZIONE A – Biagio pareggia e conquista una posizione, Osimo Stazione evita retrocessione diretta

Evita il peggio il Vismara, che nell’ultima di campionato ha la meglio sulla Fermignanese e conquista addirittura la quintultima posizione. I giallorossi si giocano tutto ai playout contro la Castelfrettese, con la fortuna di avere a disposizione anche il pareggio e soprattutto il fattore campo. La Fermignanese, sgombra dalle pressioni, non avendo più nulla da chiedere al campionato, gioca meglio e al 30’ passa in vantaggio con Cinotti. Nel recupero del primo tempo arriva anche il raddoppio con Montanari, che sfrutta una indecisione della difesa locale. La ripresa vede da subito il Vismara all’arrembaggio. Al 49’ Amati conquista un calcio di rigore, che Gaudenzi trasforma. Al 54’ ancora Gaudenzi grande protagonista, con il gol del pareggio. Il Vismara ora vola sulle ali dell’entusiasmo e compie il sorpasso al 60’ con Liera, sugli sviluppi di un corner. Due minuti dopo però Surano trova il pareggio per la Fermginanese, che mette paura al Vismara. Al 76’ però è il diagonale imprendibile di Pagnini a battere il portiere ospite e decidere la gara. Una vittoria fondamentale per il Vismara, al quale serve un ultimo sforzo per salvare la stagione.

VISMARA 2008: Melchiorri, Ballotti, Beninati, Colagiovanni, Bertuccioli, Liera, Paduano (46’ Nicolini), Pistola, Amati (72’ De Angelis), Gaudenzi (82’ Paris), Vagnarelli (46’ Pagnin). All. Vampa
FERMIGNANESE: Bellucci, Ruci, Masullo (46’ Geusa), Cleri, Mariotti (80’ Leknikaj), Patarchi, Garota (60’ Santi), Di Simoni, Cinotti (62’ Surano), Bozzi (60’ Ruta), Montanari. All. Pazzaglia
Arbitro: Cesca sezione di Macerata

Quante emozioni al Fioretti nella sfida che rappresentava uno spareggio anticipato per non retrocedere direttamente nel girone A di Promozione. Compie l’impresa l’Osimo Stazione che scongiura l’ultimo posto e si guadagna da terzultimo la chance dei playout, dove affronterà in trasferta il Gabicce Gradara. Ha rischiato anche la Castelfrettese che allontana l’ipotesi dello spareggio retrocessione grazie al pareggio all’ultimo secondo dei Portuali Dorica in casa dell’Atletico Mondolfo Marotta. A causa dello scontro diretto sfavorevole, i biancorossi terminano penultimi e giocheranno i playout fuori casa contro il Vismara con l’obbligo del successo.
Il mister biancorosso Carta deve fare a meno dello squalificato Zannini, rilevato dal capitano Mazzarini, al rientro dalla squalifica. La zona nevralgica ritrova la qualità di Rango, stoppato negli ultimi due mesi da un infortunio al piede sinistro. Dall’altra parte non è una gara come le altre per l’illustre ex Busilacchi che ha lasciato ricordi indelebili in biancorosso prima da giocatore poi da allenatore. Privo di Strologo e Karalliu, il tecnico dei ferrai affida a Staffolani le chiavi del centrocampo e propone i classe 2005 Pesaresi e Kaba a supporto dell’ex Giuliani in attacco.
L’Osimo Stazione parte forte, ma viene freddato dalla punizione di Brunori che inganna Bottaluscio con l’ausilio di una deviazione fortuita. Immediata la replica della squadra di Busilacchi che pareggia col guizzo di Gyabaa Douglas in mischia. I biancorossi si rendono di nuovo pericolosi con l’inzuccata alta di Simone sulla lunga rimessa laterale di Lucchetti. Il sorpasso è autografato all’ultimo istante della prima frazione da Polenta che capitalizza la corta respinta di Tomba sull’affondo di Giuliani.
A inizio ripresa Carta mette dentro Palazzi che risolleva la Castelfrettese cinque minuti dopo l’ingresso con una traiettoria diabolica da posizione defilata. L’Osimo Stazione vede gli spettri, ma ha la forza di non arrendersi e la spunta grazie al rigore di Staffolani. Il finale è un condensato di emozioni, ma il risultato non cambia più accomunando le due contendenti allo stesso destino. Entrambe dovranno vincere fuori casa per salvarsi.

Il tabellino della gara.

CASTELFRETTESE – OSIMO STAZIONE 2 – 3

CASTELFRETTESE: Tomba, Lucchetti, Bartolini, Scortechini (39’st Ginesi), Sampaolesi, Simone (7’st Palazzi), Mazzarini, Rango, Rocchi (26’st Mechri), Brunori, Beta. (A disp. Cominelli, Capitani, Mosciatti, Santinelli, Angelani, Piancatelli). All. Carta.
OSIMO STAZIONE: Bottaluscio, Masi, Pizzuto, Ippoliti, Rinaldi, Staffolani, Gyabaa Douglas, Kaba, Giuliani (28’pt Mazzocchini), Polenta (18’st Camilloni), Pesaresi (39’st Giri). (A disp. Bonifazi, Caruso, Coppi Markiewicz, Gasparrini, Carias Mayorquin, Gelli). All. Busilacchi.
ARBITRO: Tasso di Macerata.
RETI: 16’pt Brunori, 26’pt Gyabaa Douglas, 45’pt Polenta, 12’st Palazzi, 33’st Staffolani (rig.).
NOTE: ammoniti Pizzuto, Brunori, Staffolani, Rango, Giri, Mazzarini; recupero 1’pt e 5’st; spettatori 200 circa.

Missione compiuta. Basta un pareggio alla Biagio Nazzaro per chiudere al quarto posto grazie alla miglior differenza reti sul Sant’Orso, con cui termina appaiato in classifica. Nella semifinale playoff, in programma sabato 11 maggio (ore 16.30), affronterà in trasferta i Portuali Dorica, arrivati sul terzo gradino. Si congeda con un pareggio di prestigio il Barbara Monserra che ha centrato la salvezza con due settimane d’anticipo. Privo dell’attaccante Canulli, il tecnico Trillini propone lo stesso undici in grado di espugnare la tana del Sant’Orso con l’unica eccezione rappresentata da Severini in attacco. Dall’altra parte Mancini disegna un undici che presenta un mix di giovani emergenti e seconde linee concedendo spazio a Rossi, Ferrero, Curzi, Tronti, Nacciarriti e Ghilardi.
La Biagio sblocca subito la contesa con Montagnoli, ispirato dal suggerimento di Severini. Il Barbara Monserra si rende pericoloso allo scadere del primo tempo con Serpicelli, sul quale è attento Minardi, e pareggia a inizio ripresa con l’autorete di Guerri, causata dall’affondo dello stesso numero nove avversario. La Biagio sfiora il nuovo vantaggio col neoentrato Scheffer, sul quale Rossi compie un prodigio, ma si lascia sorprendere dal neoentrato Grilli, ispirato da Nardone. A scacciare i timori provvede il nuovo acuto di Montagnoli su assist di Cecchetti. Nel finale Grilli è di nuovo insidioso ma il risultato non cambia più.

Il tabellino della gara.

BIAGIO NAZZARO – BARBARA MONSERRA 2 – 2

BIAGIO NAZZARO: Minardi, Cecchetti, Guerri, Carboni, Ortolani, Cardinali, Agostinelli (34’st Terranova), Petoku (1’st Scheffer), Parasecoli (12’st Borocci), Severini (1’st Brocani), Montagnoli (44’st Schiaroli). (A disp. Sartarelli, Giacconi, Coppari, Bocchini). All. Trillini.
BARBARA MONSERRA: Rossi, Ferrero, Tronti, Coltorti, Omenetti, Curzi (1’st Togni), Nacciarriti, Ghilardi (1’st Grilli), Serpicelli, Nardone (35’st Gnahe), Castignani. (A disp. Pigliapoco, Perini, Carbone, Giobellina, Buratti, Ambrosini). All. Mancini.
ARBITRO: Recchia di Ascoli Piceno.
RETI: 15’pt Montagnoli, 1’st Guerri (aut.), 24’st Grilli, 34’st Montagnoli.

La passerella finale del Fabriano Cerreto, trionfatore del girone A di Promozione, con due giornate d’anticipo, coincide con un pareggio. Adesso i cartai proveranno a mettere la ciliegina sulla torta nella finale per il Titolo Regionale, in programma nel prossimo fine settimana contro il Matelica. Termina mestamente il campionato del Marina, allestito per l’immediato ritorno in Eccellenza dopo la retrocessione della scorsa stagione ma protagonista di una stagione molto al di sotto delle aspettative tanto da non essersi qualificato nemmeno ai playoff. L’ultimo ballo evoca ricordi particolari al club biancazzurro, opposto all’illustre ex Stefano Tiranti che li condusse otto anni fa allo storico trionfo nel girone A di Promozione.
In un match caratterizzato dall’utilizzo di tante seconde linee e di giovani promettenti da entrambe le parti, il Fabriano Cerreto passa allo scadere della prima frazione con l’autorete di Cucinella che inganna il proprio portiere Gasparoni sul traversone di Francesconi. Il raddoppio è sfiorato da Marinelli che timbra la traversa dal limite. Il Marina rialza la testa nel finale col rigore procurato e trasformato da Piermattei, mentre il classe 2005 Strappa nega il sorpasso nel finale a Gabrielli.

Il tabellino della gara.

FABRIANO CERRETO – MARINA 1 – 1

FABRIANO CERRETO: Stroppa, Poeta, Corazzi (25’st Barilaro), Francesconi (19’st Zuppardo), Marino, Carnevali, Tizi (14’st Pataracchia), Cicci, Bezziccheri, Carmenati (1’st Marinelli), Rango (10’st Perini). (A disp. Spitoni, Crescentini, Gubinelli, Gramaccia). All. Tiranti.
MARINA: Gasparoni, Medici (1’st Gagliardi), Droghini (21’st Piermattei), Moliterni (1’st Rosi), Giovagnoli, Cucinella, Massaccesi (12’st Moschini), Testoni, Catalani (25’st Gabrielli), Rossetti, Maiorano. (A disp. Coacci, Sabbatini, Nacciarriti, Pierandrei). All. Giorgini.
ARBITRO: Pirovano di Macerata.
RETI: 41’pt Cucinella (aut.), 38’st Piermattei (rig.).

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