Vis Pesaro, ultimi 90′ infuocati: contro la Carrarese fondamentale non perdere

SERIE C – Domenica termina la regular season: playout certi, con un pareggio si blindano i vantaggi. Ritorno in casa e salvezza in caso di pareggio

Metabolizzata la sentenza che l’ha condannata ai playout con 90 minuti d’anticipo, maturata dopo la sconfitta di Cesena, la Vis Pesaro dovrà comunque cercare un risultato positivo nell’ultima giornata della regular season, in programma domenica (ore 14.30, al Benelli) contro la Carrarese. Servirà almeno un punto per concludere al quartultimo posto e giocare gli spareggi, in calendario sabato 6 e 13 maggio, coi privilegi del fattore campo nella gara di ritorno e della parità di gol al termine dei 180 minuti per garantirsi la salvezza.

A una gara dalla conclusione la formazione di Banchieri vanta 36 punti, due in più rispetto al San Donato Tavarnelle terzultimo. Quest’ultimo giocherà in casa contro il Fiorenzuola sicuro della salvezza e potrebbe arrivare a 37 punti. La Vis Pesaro potrà permettersi anche di pareggiare contro la Carrarese perché nell’ipotesi di conclusione a pari punti in compagnia del San Donato Tavarnelle sarebbe favorita dagli esiti degli scontri diretti nella regular season: 1-0 all’andata, 1-1 al ritorno. Il compito dei pesaresi non sarà però agevole perché di fronte troveranno un rivale motivato a vincere per blindare il quarto posto evitando così il primo turno dei playoff.

Il pareggio potrebbe infatti non essere sufficiente alla formazione di Dal Canto che rischia di essere agganciata dal Gubbio (di scena a Pontedera), rispetto al quale è in svantaggio negli scontri diretti: 0-2 all’andata, 2-1 al ritorno. Necessiterà dunque una prestazione attenta e determinata alla Vis Pesaro per evitare di finire terzultima complicando ancor più la rincorsa alla salvezza non concretizzatasi nella stagione regolare nonostante i tre cambi in panchina (Sassarini, Brevi e Banchieri) e gli investimenti nel mercato di riparazione che hanno portato giocatori dal pedigree illustre come Valdifiori, Pucciarelli, Tonucci e Gerardi.

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