di Daniele Tittarelli
Due giocatori acquistati in corso d’opera e un allenatore esonerato. Non è stata certo inattiva la società della Vis Pesaro nella prima parte di campionato, ma le mosse compiute non sono servite per invertire un trend sempre più preoccupante. Per ovviare alla carenza di qualità in mediana e alla mancanza di peso offensivo il presidente Bosco è intervenuto con l’acquisto di due ex Serie A come Valdifiori e Pucciarelli che hanno però pagato la condizione carente dovute ai lunghi mesi d’inattività.
La speranza è che lo spessore e la personalità dei due nuovi acquisti emergano nella seconda parte di campionato aiutando un gruppo in crisi d’identità a ritrovare le certezze smarrite dopo la partenza positiva. I quattro punti racimolati nelle ultime tredici giornate hanno scaraventato la Vis Pesaro dall’alta quota al penultimo posto, con un solo punto di vantaggio sulla cenerentola Olbia, e nemmeno l’avvento di Brevi al posto di Sassarini ha invertito la tendenza.
L’alleato fedele dei biancorossi potrebbe essere la sosta, visto che l’idea di gioco del nuovo allenatore è totalmente differente da quella del suo predecessore e occorreranno tempo e allenamenti per inculcarla all’organico.
