Vis Pesaro, punto prezioso a Pineto

La Vis procede a piccoli passi. Dopo lo 0-0 contro il Sestri Levante, arriva l’1-1 di Pineto per i pesaresi che spingono di più, ma non concretizzano la mole di occasioni create e pagano una sbavatura difensiva. Il botta e risposta allo scadere del primo tempo tra Cannavò e Bruzzaniti decreta il quarto pareggio in altrettanti confronti in Serie C tra marchigiani e abruzzesi. Privo dei difensori Bove e Zoia, il tecnico biancorosso Stellone opera diverse variazioni alla formazione riproponendo Neri nel trio difensivo e concedendo una chance a Tavernaro sull’out destro di centrocampo. Con capitan Di Paola abbassato al fianco di Pucciarelli, l’unico trequartista è Orellana che agisce alle spalle di Okoro e Nicastro. Spicca la presenza di tre ex nell’undici di Tisci: i laterali difensivi Hadziosmanovic e Borsoi, oltre al regista anconetano Lombardi. Il primo squillo della Vis arriva al 5’ col difensore Palomba che non inquadra il bersaglio sulla solita punizione di Di Paola. La risposta abruzzese è affidata all’11’ al destro di Germinario, sul quale si rivela decisiva la deviazione in corner di Coppola. La ripartenza al 15’ di Okoro spaventa il portiere Marone che rischia l’espulsione sull’uscita disperata fuori area, rimediando solo il cartellino giallo dall’arbitro Tropiano. Sulla successiva punizione, Di Paola sfiora il palo con l’ausilio di una deviazione. Stessa sorte al 20’ per lo splendido sinistro a giro di Orellana. La spinta della Vis produce al 25’ anche il destro dal limite di Pucciarelli che esce di un soffio. Il meritato vantaggio arriva nel finale della prima frazione col quarto centro in campionato di Cannavò che sorprende l’incerto Marone con un destro velenoso da fuori su apertura di Di Paola. La gioia dura un attimo perché Tavernaro buca l’intervento sul lungo rilancio di Marone favorendo Bruzzaniti che anticipa l’uscita di Vukovic con un calibrato pallonetto. A metà ripresa serve il balzo felino di Marone per sventare l’inzuccata di Palomba, innescata dal corner di Orellana. Il portiere biancazzurro sale di nuovo in cattedra al 77’ sulla girata aerea di Nicastro, ispirata dal traversone col contagiri di Cannavò. I ritmi si abbassano nel finale e il risultato non cambia più.

Il tabellino della gara.

PINETO – VIS PESARO 1 – 1

PINETO (4-3-3): Marone; Hadziosmanovic, De Santis, Ingrosso, Borsoi (1’st Ienco); Germinario, Lombardi, Schirone (23’st Pellegrino); Tunjov (23’st Chakir), Gambale (39’st Amadio), Bruzzaniti (44’st Marrancone). (A disp. Tonti, Barretta, Giannini, Stambolliu, Marafini, Nebuloso, Gatto, Pellegrino). All. Tisci.
VIS PESARO (3-4-1-2): Vukovic; Palomba, Coppola, Neri; Tavernaro (25’st Peixoto), Pucciarelli (39’st Obi), Di Paola, Cannavò (39’st Raychev); Orellana (25’st Paganini); Okoro (47’st Lari), Nicastro. (A disp. Pozzi, Mariani, Tonucci, Ceccacci, Schiavon, Di Renzo). All. Stellone.
ARBITRO: Tropiano di Bari.
RETI: 42’pt Cannavò, 47’pt Bruzzaniti.
NOTE: ammoniti Marone, Okoro, Lombardi, Di Paola, De Santis; corner 2-6; recupero 2’pt e 4’st.

Andrea Busiello
Author: Andrea Busiello

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