SERIE C – Primo turno playoff, gol al Pontedera al minuto numero 94′, qualificazione al fotofinish. Mercoledì bisognerà vincere ad Arezzo contro Cristian Bucchi
La Vis Pesaro pareggia all’ultimo secondo vidimando il biglietto per il secondo turno dei playoff. La miglior posizione di classifica rispetto al Pontedera regala la qualificazione ai pesaresi che mercoledì affronteranno in trasferta l’Arezzo con l’obbligo dell’exploit.
Privo di Palomba, il trainer biancorosso Stellone concede fiducia a Ceccacci nel trio difensivo imperniato su Coppola e Bove. Agisce a destra Zoia con Cannavò sul binario opposto. Le manovre a centrocampo sono dirette da Pucciarelli e Paganini, mentre capitan Di Paola opera da trequartista alle spalle di Okoro, al rientro dopo tre giornate di squalifica, e Nicastro, ex illustre del match. L’esperto Menichini rilancia il civitanovese Tantalocchi tra i pali al posto di Vivoli e affida il peso offensivo a Corona con Vitali, Scaccabarozzi e Sala a sostegno.
L’inizio di personalità del Pontedera produce al 2’ la deviazione del totem Espeche sugli sviluppi di una punizione, sventata da Nicastro appostato sulla riga di porta. La Vis sollecita al 10’ Tantalocchi con Di Paola, che sfiora il gol olimpico direttamente da calcio d’angolo, ma rischia al 13’ sull’affondo di Corona che ispira la conclusione di Migliardi, neutralizzata da Vukovic. I biancorossi tornano a pungere con Zoia che manca al 13’ la deviazione vincente di testa. Dopo il tentativo alto di Nicastro dalla distanza, il Pontedera sblocca il risultato sul finire del primo tempo col figlio d’arte Corona che capitalizza la sponda aerea di Guidi sulla punizione di Ladinetti.
La reazione pesarese è affidata a inizio ripresa a Di Paola che costringe Tantalocchi ad aprire le ali dal limite. Rimodula l’assetto Stellone che inserisce Orellana per elevare il tasso qualitativo allargando a destra Okoro e abbassando Zoia in difesa. L’attacco viene rinforzato anche da Lari e Raychev, ma il pericolo per i toscani proviene dal centrocampista Pucciarelli che costringe Tantalocchi a una difficile parata. La Vis spinge, ma non incide. Le speranze di proseguire il percorso nei playoff sembrano infrangersi sulla rasoiata di Di Paola anestetizzata da Tantalocchi, ma la girata di Cannavò in pieno recupero su traversone di Raychev regala una qualificazione insperata. Stavolta la zona Cesarini, maledetta nelle ultime due giornate della regular season contro Spal e Milan Futuro, genera una soddisfazione immensa. Mercoledì la Vis dovrà obbligatoriamente vincere sul campo dell’Arezzo di Cristian Bucchi per accedere alla fase nazionale.
Il tabellino della gara.
VIS PESARO – PONTEDERA 1 – 1
VIS PESARO (3-4-1-2): Vukovic; Ceccacci (15’st Orellana), Coppola, Bove (38’st Di Renzo); Zoia (38’st Tavernaro), Pucciarelli, Paganini (27’st Lari), Cannavò; Di Paola; Okoro (27’st Raychev), Nicastro. (A disp. Pozzi, Matteo Mariani, Tonucci, Neri, Schiavon, Obi, Edoardo Mariani, Rizzo, Tombesi). All. Stellone.
PONTEDERA (4-2-3-1): Tantalocchi; Perretta, Moretti, Espeche, Migliardi; Guidi, Ladinetti; Vitali (39’st Lipari), Scaccabarozzi, Sala (27’st Martinelli); Corona (36’st Italeng). (A disp. Calvani, Vanzini, Maggini, Pretato, Van Ransbeeck, Gaddini, Sarpa, Pietra). All. Menichini.
ARBITRO: Silvestri di Roma.
RETI: 44’pt Corona, 49’st Cannavò.
NOTE: ammoniti Zoia, Vitali; recupero 2’pt e 5’st.
