SERIE C – Un corner nel recupero di Maistro lascia l’amaro in bocca a tutto il Benelli
Che beffa per la Vis! Il corner diabolico al quarto minuto di recupero dell’ex Ascoli Maistro mette fuori causa, con l’ausilio di una deviazione fortuita, il portiere Neri e manda in fumo un successo di platino per i biancorossi che allungano la serie positiva, ma maledicono di nuovo la zona Cesarini. Si salva con l’ausilio della buona sorte la Spal che evita una sconfitta pesante per il proprio cammino rimanendo agganciata ai pesaresi nella zona che scotta. Schiuma rabbia Banchieri che vedeva la vittoria a un passo grazie agli interventi nella seconda frazione di Neri, al rientro dopo quasi tre mesi per l’infortunio muscolare accusato nel derby contro l’Ancona. Privo di Zagnoni e Mattioli, il tecnico vissino ridisegna la retroguardia con Rossoni, preferito a Ceccacci, al fianco del rientrante totem Tonucci. Nella zona nevralgica Iervolino viene preferito a Nina. In attacco, nuovo di zecca per la cessione di Sylla e per le condizioni precarie di Pucciarelli, agisce da punta centrale Karlsson con De Vries e Mamona a sostegno. L’illustre ex Colucci lascia in panchina l’esperto Antenucci affidando il peso offensivo a Rao, rifornito da Rabbi e Maistro.
La Vis Pesaro colpisce subito con Karlsson, al quarto centro nelle ultime tre partite, che finalizza di testa l’assist al bacio di Mamona. La replica della Spal è affidata al 14’ alla punizione di Bertini che si stampa sulla traversa. Gli estensi si rendono pericolosi anche al 17’ con il tentativo dal limite di Rabbi, neutralizzato con difficoltà da Neri. Gli applausi piovono sul tentativo al volo al minuto 27 di Di Paola, ispirato dal corner di De Vries: peccato che il gesto da cineteca non si traduca in gol perché la mira si rivela leggermente alta. Il sinistro dal limite di De Vries mette in ansia al 32’ Alfonso che si rifugia in corner. Nella ripresa Banchieri è costretto a modificare l’assetto difensivo con l’inedita coppia centrale composta dal volto nuovo Gian Marco Neri (fratello di Filippo) e Zoia, come Colucci rivede l’attacco con gli ingressi di Edera e Antenucci. Proprio quest’ultimo sfiora il pareggio al 67’ con un diagonale sventato dai riflessi di Filippo Neri. Il duello si ripete al 71’ esaltando ancora le doti del portiere biancorosso. Una chance nitida capita nel finale a Maistro che non inquadra il bersaglio sul traversone di Edera. Nonostante il baricentro abbassato e la sofferenza derivata dalla spinta degli estensi, l’1-0 sembra bastare alla Vis. Impressione sbagliata perché al quarto dei sei minuti di recupero Neri si arrende sul corner dell’ex Ascoli Maistro deviato in modo errato da Valdifiori. Cala così il gelo sul Benelli.
VIS PESARO – SPAL 1 – 1
VIS PESARO (4-3-2-1): Filippo Neri; Da Pozzo (1’st Gian Marco Neri), Tonucci (19’st Peixoto), Rossoni, Zoia; Iervolino (27’st Valdifiori), Di Paola, Rossetti; De Vries (50’st Molina), Mamona (19’st Pucciarelli); Karlsson. (A disp. Polverino, Fortin, Nina, Ceccacci, Pierluigi, Foresta, Bastianelli, Kemayou). All. Banchieri.
SPAL (4-3-3): Alfonso; Fiordaliso, Peda, Bassoli, Tripaldelli (17’st Celia); Collodel (48’st Valentini), Bertini (17’st Antenucci), Contiliano (41’st Puletto); Rabbi, Rao (17’st Edera), Maistro. (A disp. Meneghetti, Del Favero, Bruscagin, Orfei, Parravicini, Saiani, Dumbravanu, Angeletti, Deme). All. Colucci.
ARBITRO: Castellone di Napoli.
RETI: 3’pt Karlsson, 49’st Maistro.
NOTE: ammoniti Bertini, Da Pozzo, Rossetti, Maistro, Di Paola, Filippo Neri; recupero 2’pt e 6’st.
