SERIE D – L’ex professionista Romizi ai microfoni: “Non ci aspettavamo le ultime due sconfitte, a Senigallia si può lavorare al meglio”
“Sono state settimane complicate per noi perché non ci aspettavamo le ultime due sconfitte. C’è rammarico per non aver concretizzato gli episodi dopo partite in cui avremmo meritato di più per la mole di gioco prodotta, ma dobbiamo voltare pagina. Abbiamo un piccolo spiraglio per centrare i playoff, nonostante il Roma City disputi una gara abbordabile, e dobbiamo crederci fino in fondo”. Dall’alto della sua infinita esperienza invita i compagni a non alzare bandiera bianca in anticipo Marco Romizi, centrocampista di una Vigor Senigallia che vuole chiudere comunque in bellezza il campionato nel derby di domenica (ore 15, al Bianchelli) contro la Samb. “Sarà una partita sentita, in cui gli stimoli arriveranno da soli. Cercheremo di portare i tre punti dalla nostra parte puntando sulla spensieratezza e sull’imprevedibilità, armi che contraddistinguono la nostra squadra da anni. Ci arriveremo vogliosi di esprimere il nostro gioco e di mettere in difficoltà un avversario che non attraversa un momento favorevole. La Samb ha molte più pressioni di noi”.
Prelevato a gennaio dalla Luparense dopo molteplici esperienze tra i professionisti, Romizi non nasconde il desiderio di rimanere in rossoblù anche la prossima stagione. “Mi sono trovato a mio agio in una famiglia che mi ha accolto alla grande. Ho giocato a tutti i livelli e non avevo mai trovato in passato un ambiente che ti permette di lavorare al meglio come a Senigallia. Per me è stata una splendida scoperta e spero di poter rimanere e di ripartire con rinnovate ambizioni anche grazie all’ingresso di Lewis in società”.