Vigor Senigallia, una batosta simile più di otto anni fa: “Lo scivolone ci ha destabilizzato”

SERIE D – Cinque gol presi con il Campobasso, nell’Eccellenza 2015-16 fu la Civitanovese a farne sei al Bianchelli. Ora il Monterotondo, parla il difensore Tomba

Ripartire di slancio. È il diktat della Vigor Senigallia, decisa a ritrovare la via maestra nella trasferta di domenica a Monterotondo dimenticando il pokerissimo incassato dal Campobasso che rappresenta la più ampia sconfitta casalinga degli ultimi otto anni e mezzo. Per ritrovare una batosta simile bisogna risalire al campionato di Eccellenza 2015/16, quando la Civitanovese s’impose per 6-1 al Bianchelli. “Lo scivolone ci ha destabilizzato, ma vogliamo subito riscattarci. In fondo non va dimenticato che nello stesso trittico, caratterizzato da Chieti, L’Aquila e Campobasso, raccogliemmo zero punti all’andata. Stavolta ne abbiamo totalizzati due e dobbiamo valorizzare questo piccolo aspetto positivo”. Carica così l’ambiente il senigalliese doc Alessandro Tomba, difensore classe 2003 che sta trovando in questo campionato la definitiva consacrazione da centrale dopo due stagioni comunque da protagonista sulla fascia destra. “Mi sento bene e ho segnato pure due gol che mi danno fiducia. Dobbiamo migliorare la fase difensiva non solo di reparto, ma del collettivo. L’obiettivo è quello di continuare a far bene e di mantenerci in zona playoff che potrebbe rappresentare il trampolino di lancio per un futuro ambizioso”.

La sfida contro il Monterotondo nasconderà notevoli insidie, ma la Vigor non può concedersi altre battute d’arresto. “Affronteremo una squadra in salute – ha concluso Tomba – reduce da una vittoria che le ha regalato slancio. Andremo su un campo molto insidioso, dalle dimensioni ridotte, e ci sarà da lottare per ottenere ciò che ci vogliamo. Dobbiamo tornare a correre”.

Author: Daniele Tittarelli