Vigor Montecosaro, hurrà storico: “Salvarsi sarebbe come vincere il terzo campionato”

PROMOZIONE – Gregory Pierantoni festeggia la prima vittoria della società nella nuova categoria, 3-0 al Montegiorgio: “Pochi anni fa loro in D e noi in Seconda”

Sabato 28 Settembre 2024 è una data che rimarrà a lungo nella storia della Vigor Montecosaro, che con un netto 3 a 0 batte in trasferta il Montegiorgio e conquista la prima storica vittoria nel campionato di Promozione. Ai nostri microfoni abbiamo raggiunto il tecnico dei giallorossi Gregory Pierantoni, che analizza così la partita e la prestazione della sua squadra: “È una vittoria che cercavamo tantissimo dall’inizio e quindi è stata accolta con grande entusiasmo. Abbiamo affrontato una squadra con storia e tradizione che qualche anno fa militava in Serie D, mentre noi eravamo in Seconda Categoria, quindi eravamo lontani anni luce. Abbiamo meritato di vincere anche se dal risultato. può sembrare che sia stata una partita facile, ma non è stato così. È stata una gara difficile e combattuta e forse il risultato finale è troppo severo nei confronti del Montegiorgio. Una giornata più bella perché sono andati a segno tre ragazzi giovanissimi (ndr Natali classe 2005, Consoli classe 2006 e Morbidoni classe 2000) che rappresentano il grande cambiamento della Vigor Montecosaro quest’anno”.

Una rosa profondamente rinnovata e ringiovanita quella giallorossa: “Abbiamo cambiato molto quest’anno. Una parte dei ragazzi che c’erano l’anno scorso sono rimasti, ma se parliamo del gruppo storico sono andati via in molti perché comunque eravamo giunti al capolinea di un ciclo. Quest’anno abbiamo ringiovanito la squadra prendendo alcune pedine dalla Promozione e dei ragazzi giovani dalle juniores di formazioni vicine oppure ragazzi dalla Prima Categoria. È una squadra un po’ inesperta che si sta provando a imporre. Sono partito da zero nei concetti e anche io mi sono reso conto che alcune cose che facevamo in Prima Categoria in Promozione non riescono quindi anche io in primis devo fare dei cambiamenti per cercare di mettere i ragazzi a loro agio e non in difficoltà. Già sabato abbiamo cambiato qualcosa, ma non abbiamo vinto per quello”.

Una Vigor Montecosaro però in continua crescita, con il tecnico che vede ampi margini di miglioramento e crescita nei suoi ragazzi: ” Io con questa società ho fatto il doppio salto di categoria e quindi ho detto a tutti che quest’anno per noi rimanere in Promozione equivale a vincere un campionato. Siamo una società che ha una struttura economica e logistica un passo indietro a società che fanno questa categoria da diversi anni. Per quanto riguarda l’aspetto tecnico, questa squadra ha un potenziale inespresso. Se riesco a fare capire ai ragazzi di fare meglio e provare imporre il nostro gioco anche con formazioni più forti possiamo fare un passo in avanti. Abbiamo ampi margini di miglioramento perché ad esempio nella metà campo avversaria siamo ancora troppo timidi e non ci prendiamo le responsabilità. Penso però che quando i ragazzi si scrolleranno via questa paura saremo una squadra che darà filo da torcere a tutti. Dobbiamo crescere dal punto di vista della testa e mentalmente”. Dopo la vittoria di Montegiorgio, per la Vigor Montecosaro è tempo di tornare al Mariotti, dove sabato pomeriggio arriverà la Settempeda in una gara da amarcord, visto il testa a testa dello scorso anno nel Girone C di Prima Categoria per la vittoria finale del campionato.

“Innanzitutto ci dobbiamo sbloccare in casa, anche se negli ultimi anni abbiamo fatto più punti fuori che in casa perché noi non ci alleniamo sul nostro campo e soprattutto è un terreno di gioco non in perfette condizioni. Sabato è un classico degli ultimi anni. San Severino, seppur è una neopromossa, è una grandissima società con tradizione e storia alle spalle. Anche loro hanno cambiato molto ma hanno preso giocatori importanti per la categoria. Sono state sempre partite belle e combattute. Siamo due squadre simili che giocano con lo stesso modulo e hanno idee simili. Vengono da due sconfitte consecutive e quindi conoscendo anche mister Ciattaglia verranno giù per metterci in difficoltà. Sarà una partita da tripla”. Per quanto riguarda il campionato: ” La classifica si è già abbastanza delineata. Trodica è la favorita numero uno, ma attenzione al Porto Sant’Elpidio che è una squadra forte e al Casette Verdini che se avrà un’annata fortunata può dare fastidio. Per quanto riguarda la parte bassa per la salvezza, dove ci saremo anche noi, è difficile fare previsioni perché potrebbe essere coinvolta qualche altra squadra partita con altre ambizioni. Dovremo lottare con altre squadre, ma spero non con la Cluentina, perché oltre a essere un ex, là c’è un pezzo del mio cuore perché ci gioca mio figlio Ludovico”. In chiusura: ” Questo è il mio sesto anno consecutivo qui a Montecosaro. Mi trovo benissimo. Non nego che quest’ estate ho avuto parecchie offerte, ma non né ho valutata nemmeno una. Ho l’ultimo tassello: vincere il terzo campionato con la Vigor, che equivale alla permanenza in Promozione. Prima quindi magari di mettermi in gioco altrove, voglio raggiungere questo traguardo”.

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