PROMOZIONE A – I fidardensi sfidano l’ultima della classe ancora a secco di vittorie, biagiotti costretti a rilanciarsi per uscire dalle sabbie mobili: l’Urbania vuole avvicinarsi ai playoff
Oltre ai duelli importanti per il primato, l’undicesima giornata del girone A di Promozione propone sabato (ore 14.30) altre quattro sfide ricche di contenuti. Questo il prospetto nel dettaglio.
Urbania-Osimo Stazione. Lanciati da due affermazione consecutive, i durantini non hanno alcuna intenzione di arrestare l’ascesa e puntano sul fattore campo, dove hanno vinto 3 delle 4 gare disputate, per scalare altre posizioni. Serve un’inversione di marcia all’Osimo Stazione che ha smarrito il brio delle prime giornate e rischia di finire risucchiata dalle sabbie mobili. Il rientro di Braccioni incrementa la qualità di Omiccioli in mediana. Il nuovo tecnico biancoverde Girolomini, privo dello squalificato Sampaolesi, invoca progressi sul piano difensivo.
Fermignanese-Biagio Nazzaro. Il secco tris incassato a Cantiano contro la Cagliese ha stoppato la risalita dei lanieri, decisi a imporre la dura legge del Comunale, dove hanno totalizzato 10 punti nelle ultime 4 uscite per tornare a sorridere. Non può più concedersi errori la Biagio Nazzaro, senza gol da 270 minuti e precipitata in terzultima posizione dopo aver raccolto solo 2 punti in 4 incontri dall’avvento di Pazzaglia. Nella Fermignanese il rebus interessa l’impiego in attacco dell’illustre ex Carsetti, dato in partenza nel mercato di dicembre. La Biagio deve trovare un nuovo assetto nel reparto arretrato, privo dello squalificato Giovagnoli.
Barbara-Gabicce Gradara. Il colpaccio di Chiaravalle ha dato nuovo slancio ai gialloblù, intenzionati a tenere il passo delle prime. La vittoria ritrovata contro il Moie Vallesina dopo cinque gare di digiuno ha rasserenato l’ambiente del Gabicce Gradara che brama di sbloccarsi anche in trasferta, dove non ha mai esultato. Spuri si ritrova senza Rossini e Sanviti. Vergoni sorride per i miglioramenti dell’attacco.
Vigor Castelfidardo-San Costanzo. Non esistono alternative per i fidardensi che volano come la scorsa stagione in Coppa Italia, ma faticano a trovare una dimensione definita in campionato. Deve lanciare segnali di vita la matricola biancazzurra, rimasta l’unica senza successi in Promozione e solitaria sul fondo con appena 4 punti. Manisera affida a Terrè il compito d’illuminare la manovra. Baldelli non dispone di Piccinetti e Canapini in difesa, dove il nuovo acquisto Colombaretti dovrà migliorare i meccanismi.
