Via Lori e Mastronunzio, insorgono i tifosi: “Ora riconquistatevi la nostra fiducia”

LA PROTESTA – L’Anconitana lascia partire due bandiere, striscioni della Curva Nord in città contro la scelta societaria

di Michele Raffa

“La voce del tifo non hai voluto ascoltare, la nostra fiducia ti devi conquistare”. Questo è solo uno dei tre striscioni firmati dalla Curva Nord apparsi in città. Finché restano soltanto voci, un briciolo di speranza è sempre intrinseco in ognuno di noi. Quando poi le chiacchiere diventano fatti, la realtà non è semplice da accettare. E’ quello che è successo ai tifosi dell’Anconitana i quali nella serata di ieri hanno voluto manifestare tutto il loro disappunto contro la scelta della società di lasciar partire due bandiere come Gianclaudio Lori e Salvatore Mastronunzio. A detta del dg Bartoloni, le scelte sono state soprattutto tecniche. In porta la dirigenza voleva un under affidabile e a lungo termine da poter utilizzare casomai anche il prossimo anno in D, per Mastronunzio invece si aprivano le porte del settore giovanile invitandolo gentilmente ad appendere le scarpette al chiodo. Entrambe le scelte hanno fatto storcere il naso non solo ai due diretti interessati, ma a un’intera tifoseria ormai a loro affezionata. “Testa alta e petto in fuori, grazie di tutto Mastro e Lori” e ancora “Mastro e Lori: grazie per l’attaccamento ad antichi valori”. Quei valori che ultimamente stanno attanagliando il calcio mondiale, dove la brama di vittoria la fa da padrona sui valori umani e sul tasso tecnico e atletico di quei giocatori che potrebbero senza alcun problema recitare ancora un ruolo da protagonisti.

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