ECCELLENZA – Parole toccanti quelle del tecnico Giacometti, esonerato: “Ambiente familiare e persone genuine, rispetto la scelta”
A qualche ora di distanza dell’esonero patito, il mister ex Chiesanuova Giacometti si è congedato con parole toccanti, scrivendo una lettera fatta d’emozioni, pur nel dispiacere per dover lasciare il suo incarico.
“Ho trovato un ambiente familiare e conosciuto tante persone genuine, sanguigne, oneste (alcune forse un po’ meno, ma per me hanno più importanza le altre) – il contenuto -. Ho ricevuto tanti attestati di stima per il rapporto umano creato, per me è la cosa più importante. Mi dispiace dover andare via dopo tre sconfitte “strane”, di misura, contro le prime della classe. Ma mi rincuora che ad oggi la squadra sarebbe salva con una partita in meno, quindi non lascio in una situazione calcisticamente drammatica”.
“L’esonero mi lascia l’amaro in bocca, ma rispetto assolutamente le decisioni prese da chi ha l’onore e l’onere di guidare la società – ha continuato Giacometti – Ringrazio il Presidente e la società in tutte le sue figure, ognuno si è adoperato per non farci mai mancare niente. Ringrazio lo staff tecnico (in particolare il mio collaboratore Marco Mosconi che mi ha supportato in ogni momento) per la serietà e la passione messi in campo in ogni situazione. Ringrazio tutti i giocatori (compresi quelli andati via a dicembre e gli infortunati di lungo corso) per l’impegno profuso e la serietà dimostrata. Ringrazio tutto lo staff del Bim Bum Bar, nostra sede per caffè e festeggiamenti. Ringrazio tutti i sostenitori, in particolare gli stupendi ragazzi dei Crossroad che ci hanno supportato alla grande in tutte le partite e non hanno mai fatto mancare il loro appoggio. In bocca al lupo per il finale di stagione. Sempre forza Chiesanuova”.