SERIE D – Il tecnico dei leopardiani torna in panchina dopo le due giornate di squalifica. Domenica al Tubaldi in palio punti pesanti
di Andrea Verdolini
Marco Alessandrini ritrova, dopo due turni di squalifica, la “sua” panchina, in un’occasione molto particolare, il derby con il Castelfidardo, praticamente una stracittadina, di tradizione recente ma che ha sempre offerto grandi emozioni, spesso condensate negli ultimi minuti, come d’altronde accadde nel match di andata pareggiato 1-1: “ci raggiunsero in zona Cesarini – ci dice il mister giallorosso – e in diverse altre circostanze sono riusciti a raggiungere risultati importanti in extremis. E’ un chiaro segnale del carattere e della mentalità di questa squadra: prerogative che hanno contribuito a portarli sino all’attuale posizione di classifica. Ci aspetta una gara molto tosta e credo anche bella per il pubblico che verrà allo stadio.” L’exploit di Campobasso: da ricordare, per cercare di ripetere una prestazione di quel tipo o da mettere agli archivi per non cullarsi sugli allori? “Dobbiamo necessariamente avere lo stesso atteggiamento e la stessa grinta messa in campo sabato scorso. Il poker di Pera? “Chiaramente è un giocatore importante ed auspichiamo che prosegui così ma in fondo non è che il finalizzatore del nostro gioco di squadra.” Quell’identità e la continuità che è un po’ la diretta conseguenza sembrano essere finalmente arrivate…”Penso che siamo sulla strada giusta ma dobbiamo guardare partita dopo partita, non scordiamoci che la nostra situazione di classifica è ancora molto precaria.” Il calendario poi: è vero che ci sono 5 partite in casa (oltre a quella di domenica arriveranno al Tubaldi il L’Aquila, San Marino, Matelica e Pineto) e 3 trasferte (San Nicolò, Avezzano e Vastese) ma incontrerete, Vis Pesaro a parte, tutte le migliori…”Conosco il nostro cammino solo a grandi linee, credo sia davvero opportuno non badarci troppo. A questo punto della stagione, lo insegnano i Nerostellati con la vittoria a San Marino, tutto diventa impegnativo e difficile.” Settimana un po’ travagliata la vostra…”Abbiamo avuto Lunardini e Falomi alle prese con il virus ed anche Olivieri, dopo Campobasso, ha accusato dei problemi. Siamo comunque ormai abituati a questi contrattempi.” Lo scorso anno finì 2-2 con il gol del pari ospite di Soragna a 4 minuti dal 90′, nella stagione precedente la spuntarono i leopardiani con una storica rimonta negli ultimi minuti con le reti di Galli e di Latini allo scadere…Insomma tradizione ed emozioni non sono mai mancate.
