Alla fine della gara vinta dalla Vis Pesaro, assalito un mezzo pieno di famiglie e bambini. Ordigno esploso all’ingresso dell’A14. Anche il sindaco Ricci si scusa
Prima 90 minuti infuocati con 7 gol, emozioni contrastanti e l’ultima prodezza di Pucciarelli giunta al 95′. 4-3 Vis Pesaro, Recanatese retrocessa in Serie D. Poi la vergogna post playout. Al momento di imboccare l’A14, un pullman di sostenitori dei leopardiani – pieno di famiglie e bambini – è stato assalito da alcuni temerari vissini. Un agguato che non ha nulla a vedere con lo sport.
Bomba carta contro un vetro e tanta paura. Le denuncia è arrivata dai supporter della Recanatese, increduli e impauriti, direttamente sotto il post scritto da un Matteo Ricci esultante per la salvezza della squadra della sua città. Il sindaco di Pesaro, allora, presa coscienza dell’accaduto, è intervenuto ufficialmente. “Pochi cretini che non rappresentano la città di Pesaro hanno assalito un pullman di Recanati. Un ignobile gesto che ha rovinato la serata. Esprimo tutta la mia solidarietà“.