Truffa del Postamat
I Carabinieri di Porto San Giorgio sono riusciti a dare un nome e un cognome ad un truffatore che, alcuni giorni fa, con artifici e raggiri, aveva indotto un anziano di Porto San Giorgio a recarsi presso uno sportello Postamat, dove avrebbe dovuto ricevere sulla propria Postapay la somma di circa 1.000 euro per il pagamento di una scrivania che aveva posto in vendita su un noto sito internet.
La scorsa settimana, l’anziano aveva posto in vendita su un noto sito internet una scrivania al prezzo di 1.000 euro. Subito dopo la pubblicazione dell’annuncio, è stato contattato telefonicamente da un soggetto che dichiarava di essere interessato all’acquisto, proponendogli di voler effettuare il pagamento mediante ricarica su carta prepagata Postapay. Il truffatore è riuscito quindi a convincere il venditore a raggiungere una postazione Postamat, dove eseguire l’operazione.
Sul luogo, a seguito di indicazioni telefoniche dell’acquirente, dopo aver fatto inserire la Postapay nell’apparecchio Atm al venditore, gli forniva, step by
step, tutte le informazioni per ricevere la ricarica della somma pattuita. Invece l’inserimento dei codici digitati sulla macchina ha determinato, di fatto, l’addebito della somma di circa 1.000 euro sulla carta dell’anziano sangiorgese. Solo al termine dell’operazione, la vittima ha realizzato di aver subito la truffa, motivo per cui ha raggiunto immediatamente la stazione Carabinieri di Porto San Giorgio dove ha formalizzato la querela.
Gli uomini della benemerita, in pochi giorni, dopo aver acquisito ed analizzato la documentazione bancaria unitamente ai tabulati telefonici, sono riusciti ad individuare il truffatore: si tratta di un 34enne residente in provincia di Pistoia, che è stato denunciato all’autorità giudiziaria per il reato di truffa.