ECCELLENZA – Il terzino della Maceratese: “Mi piace giocare in questa squadra, un modo nuovo e tocco davvero tanti palloni”
È bastato il terzo goal consecutivo di Cirulli a regalare domenica scorsa alla Maceratese la terza vittoria consecutiva ai danni di una coriacea Osimana. Tre punti pesantissimi che hanno permesso alla Rata di salire da sola in testa alla classifica nella settimana che sta portando al big match di Villa San Filippo contro il Chiesanuova e a quella che anticiperà quello di settimana dopo all’Helvia Recina-Pino Brizi contro il K-Sport Montecchio Gallo dell’ex Giuseppe Magi.
Con il terzino sinistro Nicola Vanzan, autore di un ottima prima parte di stagione, abbiamo fatto un passo indietro al match vinto di domenica pomeriggio: “Abbiamo vinto una partita difficile contro un’ottima squadra. Secondo me la nostra prova a livello di gestione del gioco e di creazione di occasioni è stata una delle migliori della stagione, anche se in alcune circostanze abbiamo peccato nell’ultimo passaggio per arrivare davanti alla porta. Per quanto riguarda la mia prova, penso di aver fatto una buona gara. Ho cercato di aiutare la squadra giocando un po’ più arretrato rispetto al solito, ma l’importante è che sia arrivata un’altra bella vittoria”. Dopo aver vinto lo scorso anno il campionato di Eccellenza abruzzese con la maglia del Città di Teramo, il forte terzino di origine venete, che vanta trascorsi importanti in Serie C con la maglia di Campobasso con cui ha vinto due campionati, uno in Serie D e uno in Eccellenza, ma anche con le casacche in Serie D dell’Acireale e dell’Arzignano Valchiampo con cui ha vinto un campionato nella stagione 2019/2020, quest’estate ha deciso di sposare il progetto della società del presidente Crocioni, arrivando così per la prima volta nelle Marche: “La possibilità di venire a Macerata è nata da una telefonata del direttore che mi ha illustrato il progetto e la serietà di questa società. Successivamente ho parlato con il mister e ho avvertito subito la volontà di entrambi di avermi in squadra e per me questo è stato molto importante. Non nascondo che anche la possibilità di poter giocare con una maglia così prestigiosa ha fatto la sua parte“.
Sull’ambiente, sullo staff e sui compagni: “A Macerata mi sto trovando molto bene, sia con i compagni che con lo staff e tutte le persone che gravitano attorno alla squadra, come dirigenti e magazzinieri. Sono molto contento di come sta andando la stagione finora, anche se abbiamo ancora tanto da lavorare e migliorare perché il percorso è lungo e il nostro obiettivo è molto ambizioso“. Una formazione, quella di mister Possanzini, che ha una chiara identità e che mostra un ottimo calcio e la dimostrazione né sono i risultati in campo: “Secondo me siamo una squadra con un grande potenziale e le idee di gioco che ci trasmette il mister sono il nostro valore aggiunto. Possiamo migliorare ancora tanto, ma è difficile dare una percentuale del nostro potenziale perché ogni partita e situazione sono a sé. A livello personale mi sto trovando molto bene a lavorare con il mister. È un modo di giocare che non avevo mai provato prima, ma che mi piace molto. Mi dà molta libertà di movimento in fase di possesso e mi permette di toccare molte volte la palla e questo mi piace, anche se so che posso fare meglio di così e che devo migliorare tanto, soprattutto in fase difensiva“.
È iniziato il countdown che porta a domenica pomeriggio quando alle ore 14: 30 Chiesanuova e Maceratese si daranno battaglia nella partitissima che può significare allungo in classifica per la Rata, mentre sorpasso di nuovo in vetta per il Chiesanuova che ha già estromesso la formazione di Possanzini dalla Coppa Italia battendola per 1 a 0 sia all’andata che al ritorno. Gara quella del Comunale di Villa San Filippo che verrà trasmessa in diretta su Tvrs, canale 13 del digitale terrestre: “Domenica sarà una partita combattuta tra due ottime squadre. L’esperienza della Coppa Italia ci ha insegnato che dovremo avere pazienza perché sono una squadra che si compatta e si difende molto bene, quindi non dovremo avere fretta di attaccare. Per il resto pensiamo partita per partita. È importante dare continuità a questa serie di risultati importanti per chiudere l’anno al meglio”. Sul campionato e sulle differenze con i campionati di Eccellenza abruzzese e molisano: “L’Eccellenza Marche è un campionato molto equilibrato. Ci sono tante squadre attrezzate per fare una stagione importante e anche le formazioni che non hanno obiettivi di vertice sono comunque ostiche e difficili da affrontare. Credo che tutti possono perdere o fare punti con chiunque, per questo non va guardata la classifica e ogni partita va affrontata al massimo. Per quanto riguarda gli altri gironi di Eccellenza in cui ho giocato, il livello era comunque alto, ma ogni stagione è a sé e ogni anno ci possono essere delle sorprese, quindi è difficile fare un paragone tra loro”. Infine, per chiudere sugli obiettivi stagionali: “L’obiettivo di squadra è sicuramente il salto di categoria. Personalmente invece, voglio migliorarmi sempre di più, continuare a crescere e perché no, magari mettere in bacheca un altro campionato”.