CALCIO – Soddisfatto il responsabile Fabio Ripani: “La nostra attività un altro fiore all’occhiello della società”
“Una giornata diversa dalle altre, realizzata con grande impegno e volta a intensificare un’attività che negli anni sta diventando un altro fiore all’occhiello della nostra società” così commenta Fabio Ripani, responsabile tecnico del Ponte San Giusto Academy, settore giovanile del Valdichienti Ponte, il raduno per giovani calciatori fatto per conto della Spal che si è svolto nei giorni scorsi, allo stadio di Villa San Filippo. Società provenienti da tutto il centro Italia, dal Gubbio, alla Fermana, da Pesaro a Porto d’Ascoli hanno partecipato a un appuntamento che si è ripetuto come ormai accade da qualche anno: “Grazie agli ottimi rapporti che abbiamo con la Spal, con cui collaboriamo attivamente durante tutto l’anno, siamo stati scelti per organizzare ormai annualmente il raduno nel quale apriamo le porte della nostra società mettendoci a disposizione del sodalizio di serie A – commenta Ripani – Questo per noi è un vanto, perché è un attestato di fiducia e conferma che stiamo lavorando nella direzione giusta. A breve toccherà a noi andare in visita a Ferrara e far visionare qualcuno dei nostri ragazzi. Come Scuola Calcio Èlite organizziamo mensilmente anche incontri di formazione per i nostri ragazzi e le loro famiglie. Particolarmente positivo è stato di recente quello al teatro di Monte San Giusto “Oltre il gol” in cui con interventi da parte di professionisti altamente qualificati che lavorano a Coverciano e psicologi dello sport, sono state affrontate tematiche di grande spessore per la formazione del ragazzo. Lunedì, in campo abbiamo, invece, simulato una giornata da arbitri, sempre nel contesto dei corsi di formazione per i nostri ragazzi che sono scesi in campo da direttori di gara e non da giocatori, come sono soliti fare”. Ripani guarda anche avanti proiettandosi alla prossima stagione: “Abbiamo diversi nostri giovani in prima squadra col Valdichienti Ponte e non nascondo che il lavoro del settore giovanile è volto anche a prepararli per un’eventuale salto di categoria”.