Valdichienti e Maceratese, dilemma: punto buono o due persi?

PROMOZIONE – Il big match è stato equilibrato con entrambe le formazioni che escono amareggiate

di Andrea Busiello

Valdichienti e Maceratese escono con l’amaro in bocca dal big match di ieri terminato in parità. Da una parte i padroni di casa che perdono il primato in graduatoria (-1 dall’Atletico Ascoli) e dall’altra i biancorossi che con ogni probabilità dovranno dire addio al sogno primo posto dato il -7 dalla vetta e le molte squadre davanti. Un pareggio che nel suo complesso ha dimostrato i pregi e difetti delle due squadre. Valdichienti che si è presentato alla sfida senza diverse pedine preziose (Severini, Garbuglia, Mandorlini, Ripa) e con una panchina pressocchè totalmente formata da under mister Giandomenico aveva poche soluzioni in corso d’opera quindi il punto conquistato, ancor più con un ottimo secondo tempo, è da considerarsi positivo. La società sembra intenzionata a mettere altre due, importantissime, frecce nell’arco del tecnico per provare a vincere questo difficilissimo torneo di Promozione. Sponda Maceratese vanno sicuramente menzionati i miglioramenti rispetto alle precedenti partite (anche i biancorossi erano privi di diversi giocatori: Arcolai, Falco, Severoni, Brugiapaglia): il primo tempo giocato a Villa San Filippo dai biancorossi è stato probabilmente il migliore tempo dell’intera stagione. L’ennesimo errore marchiano nella retroguardia della stagione è costato il gol del pareggio. Nella ripresa la squadra ha fatto passi indietro e ha sofferto la manovra dei padroni di casa, con super Tomba protagonista in due circostanze di interventi prodigiosi. La squadra sembra migliorare anche se alcune lacune tecniche sono lampanti e non permettono ai biancorossi di poter fare il salto di qualità: nonostante investimenti importanti per la categoria la Maceratese gioca senza un finalizzatore d’area e si affida al genio di Mongiello e Ridolfi, capaci di fare sempre la differenza. 

Author: Alessandro Molinari

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