La donna avrebbe sbagliato giorno per presentarsi allo sportello e qui avrebbe affermato di essere in quarantena
Sbaglia giorno per il ritiro della pensione ma alle poste non possono fare nulla per venire incontro a questa persona. Fin qui nulla di eccezionale se non il fatto che questa persona, un’anziana residente in centro ad Ancona, tutto doveva fare giovedì mattina e nei giorni a seguire tranne che uscire di casa, per il semplice fatto che era in quarantena causa familiare positivo al Covid.
Un esempio da non seguire, questi comportamenti irresponsabili non possono che mettere in pericolo la salute di altre persone. Il fatto è accaduto giovedì mattina all’ufficio postale ad Ancona centro dove si è presentata un’anziana con tanto di libretto della pensione. Dopo aver fatto la fila, la donna si è presentata al banco e qui gli è stato detto in modo garbato che la pensione non era ancora disponibile in quanto sarebbe stata liquidata il giorno successivo come stabilito dall’Inps.
A questo punto l’anziana, accortasi dell’errore, ha cercato di convincere il personale delle poste a fare uno strappo circa il pagamento della pensione: “Ho sbagliato giorno, non mi faccia tornare domani mattina sono in quarantena e non posso uscire di casa”.
Una dichiarazione che di certo non è passata inosservata, con lo stesso personale delle poste che ha invitato la donna ad uscire dal palazzo in quanto soggetto venuto a contatto con una persona risultata positiva al Covid 19 in ambiente domestico. Solo in quel momento la donna si è forse resa conto dell’errore che aveva commesso, anche per il fatto che tra le persone presenti in fila in attesa del proprio turno non sono mancate le proteste ne tanto meno l’ invito ad uscire dal locale.
