I militari hanno continuato però le operazioni anche presso l’abitazione
Nel corso dei servizi del controllo del territorio disposti dalla compagnia Carabinieri di Jesi, i militari dell’Aliquota Radiomobile, hanno notato strani movimenti da parte di un giovane 29enne. Ad insospettire gli inquirenti, in particolare, è stata la anomala ed assidua frequentazione dell’uomo di una determinata zona del paese che appariva appunto ingiustificata. Ma i primi sospetti sono partita già da altra attività svolta proprio di recente che ha portato i militari del Radiomobile Jesino a chiudere il cerchio con l’arresto di altri giovani, sempre per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.
Nel tardo pomeriggio di ieri (mercoledì 28 agosto) i Carabinieri di Jesi, alla vista di un suo ennesimo movimento di cessione di stupefacenti, hanno deciso di passare in azione. Il giovane è stato quindi fermato e controllato: trovato in possesso di una dose con più di due grammi di cocaina confezionata e pronta per essere spacciata, oltre ad un altro quantitativo di cocaina di oltre undici grammi.
Ma i servizi di pedinamento e di osservazione svolti in precedenza hanno consentito di capire che l’uomo aveva la disponibilità di un garage, sito da tutt’altra zona della città rispetto alla sua abitazione e che ha adibito come vero e proprio “deposito” per custodire lo stupefacente. In effetti, l’accesso in detto garage, difficilmente riconducibile al 29enne se non fosse stato già individuato dai militari, ha permesso di rinvenire ben oltre due etti di cocaina purissima in tocchi, oltre a materiale per il confezionamento delle dosi.
I militari hanno continuato però le operazioni anche presso l’abitazione dove sono saltati fuori anche più di due etti di hashish, oltre a quasi quaranta grammi di marijuana, diversi spinelli già confezionati con altri quattordici grammi di droga e tabacco, e dello “Shatter CBD Gorilla”, un estratto della cannabis che si presenta sotto forma di cristalli duri e bluastri. Anche presso l’abitazione presente il materiale necessario per il confezionamento in dosi della droga, oltre ad un centinaio di euro per cui si aveva motivo di ritenere essere il provento di probabili e recenti cessioni di stupefacenti.
I Carabinieri hanno arrestato il giovane, collocandolo in regime di arresti domiciliari. Il giudice del Tribunale di Ancona ha convalidato l’arresto ed ha applicato nei suoi confronti la misura cautelare in carcere, che veniva immediatamente eseguita dagli stessi Carabinieri della Compagnia di Jesi, associando il giovane alla casa circondariale di Ancona Montacuto.