PRIMA CATEGORIA – I risultati negativi non rendono felice il presidente arancioblu in vista dello scontro playout contro la Vigor Montecosaro: “Stagione deludente, domenica è la prova del nove”
di Michele Raffa
Stagione al di sotto delle aspettative per l’Urbis Salvia, impelagata in piena zona play out nel girone C di Prima categoria. La società di patron Maurizio Piccinini, partita con ambizioni di tutto rispetto, fin qui non ha reso come avrebbe dovuto. La vittoria in casa arancione manca oramai dal 17 febbraio (4 a 0 esterno col Pioraco) e sul groppone ci sono le recenti sei reti subite in casa contro la Cluentina e la recente battuta d’arresto, più giustificabile, nella tana del Corridonia terza forza del campionato. Un tredicesimo posto tutt’altro che rassicurante in vista del rush finale. “C’è tanta amarezza – afferma il numero uno societario Piccinini – la squadra che avevo allestito in estate era di assoluto valore, purtroppo nel corso de campionato alcuni giocatori chiave sono venuti meno sull’aspetto mentale e quindi professionale. Un elogio speciale invece lo vorrei riservare ad Andrea Bucchi, un calciatore di tutt’altra categoria che sta dando tutto se stesso per questa maglia”. La prossima gara è un vero e proprio spartiacque per le sorti finale dell’Urbis Salvia. I ragazzi di Fusari sfideranno nello scontro diretto play out la Vigor Montecosaro, avanti in classifica di soli tre punti. “Da adesso in poi ci attendono solo finali, ma è pur vero che la gara di domenica dirà molto sul nostro cammino. Dovremo scendere in campo con il coltello tra i denti, il risultato al termine dei 90 minuti ci dirà realmente di che pasta siamo fatti”.
