ECCELLENZA – Due unici gol in quattro partite con Bardeggia. Pochi minuti per Sartori. Si temeva per la difesa e invece…
Appena due gol realizzati in quattro partite con il solo Bardeggia a bersaglio. L’Urbino s’interroga sulla partenza al di sotto delle aspettative e sulla scarsa lucidità sotto porta, come dimostra l’unico marcatore finora in grado di lasciare il segno in 360 minuti. L’ex K-Sport Montecchio Gallo ha griffato tanto l’1-0 al debutto contro il Fabriano Cerreto, andando a segno in avvio, quanto l’1-1 della terza giornata contro i Portuali Dorica, in fuga per primi ma raggiunti a inizio ripresa. Nelle due trasferte contro Montefano e Osimana sono bastate due reti subite per tornare in terra ducale a mani vuote. Al momento non esistono alternative a Bardeggia in zona gol, con Sartori utilizzato solo per pochi minuti e i giovani Galante e Sergiacomo alla ricerca della necessaria scaltrezza per diventare determinanti. A inizio stagione il punto interrogativo principale dell’Urbino sembrava la difesa, che aveva perso due pezzi pregiati come Magnani (alla Vis Pesaro) e Giunchetti (al Fossombrone), ma l’involuzione vera rispetto alla scorsa stagione va individuata nella mancanza d’incisività del reparto avanzato. Spetterà al tecnico Mariani trovare un antidoto al mal di gol a partire dalla sfida di domenica (ore 15.30, al Montefeltro) contro il Monturano in cui non saranno permessi altre battute d’arresto.