Le attuali corsie avranno tutte e quattro il senso di marcia in direzione sud-nord
Non è più un miraggio la terza corsia dell’A 14. La Società Autostrade ha nel cassetto un progetto per migliorare la viabilità lungo il tratto da Porto Sant’Elpidio a San Benedetto del Tronto. Si è parlato dello studio al PalaRiviera di San Benedetto nel corso del seminario tra Società Autostrade per l’Italia, Regione Marche e sindaci dei comuni costieri, dedicato al piano di ammodernamento e potenziamento dell’Autostrada A 14. E’ stato fatto il punto sui lavori in corso, sugli investimenti futuri e sulla rimozione dei cantieri durante l’estate e i ponti delle festività.
Lo studio ridisegna i 24 chilometri da Pedaso a San Benedetto: la terza corsia verrebbe realizzata fuori dalla sede stradale esistente: verso l’interno. Come? Punto primo: l’attuale tracciato dell’Autostrada diverrebbe a quatro corsie in direzione sud-nord.
Punto secondo: la careggiata in direzione nord-sud a tre corsie andrà costruita nell’hinterland e quasi tutta in galleria e viadotti. In pratica è una variante all’A 14 che dovrebbe rientrare in sede al casello di Porto d’Ascoli. La variante è una soluzione ottimale per non creare disagi alla viabilità durante i lavori di ammodernamento. Un altro casello verrebbe realizzato nella zona di Santa Maria Goretti che andrebbe a congiungersi con l’attuale casello di Grottammare con una bretella.
Infine, per quanto riguarda il tratto tra Porto Sant’Elpidio e Pedaso si prevede l’ampliamento della sede stradale. Certo, i tempi di attuazione saranno lunghi.
