SECONDA CATEGORIA – L’attaccante 33enne del Recreativo P.S.E. in gol al secondo pallone toccato
di Maikol Di Stefano
Dalla trombosi al ritorno in campo con gol. È la storia di Leonardo Chessa, 33enne elpidiense, centravanti storico del Recreativo P.S.E, squadra di Porto Sant’Elpidio militante nel campionato di Seconda categoria. Quattro mesi, durante il proprio viaggio di nozze negli USA, l’attaccante delle “api” era stato colpito da un trombosi ad un polpaccio. Un problema di salute che ne aveva messo a forte rischio il ritorno sui campi di calcio.
Una volta accertata e rientrata la paura, Chessa si è subito rimesso a lavoro tornando ad allenarsi solo due settimane fa. Sabato, sul campo di Recanti, contro il Real Porto con i suoi sotto di un gol ha fatto il suo “nuovo esordio”. Un momento emozionante, diventato unico al secondo pallone toccato. Una conclusione da fuori area a scavalcare il portiere e firmare la rete del momentaneo 1-1. “Rientrare dopo quattro mesi dalla trombosi, segnare al secondo pallone toccato e ricevere un abbraccio immenso da tutti è stata una delle più belle soddisfazioni che questo sport mi abbia mai dato”. Le parole del centravanti, peccato per il suo Recreativo, beffato poi al 96’ dal 2-1 dei padroni di casa. Recreativo che si trova ultimo in classifica con un solo punto guadagnato, ma che ora spera nella rimonta anche grazie ai gol del suo bomber ritrovato.