Due classi premiate in Comune dagli Assessori Andreoli e Latini
“Un reel contro la violenza – Stop violence against women“, le classi I^E e III^G del Liceo Scientifico Galileo Galilei di Ancona premiate in Comune dalle Assessore alle Politiche Educative, Antonella Andreoli, e dall’Assessore alle Pari Opportunità, Orlanda Latini. Le studentesse – accompagnate dalle professoresse Silvia Pascucci (di Lettere) e Daniela Castorani (di Storia dell’Arte) – sono state ricevuti lo scorso sabato pomeriggio (alle 17), a Palazzo del Popolo.
Il bando è stato promosso dal Rotary Club Ancona 25-35 e sostenuto dall’Amministrazione Comunale dorica. Il progetto mirava a stimolare i giovani sul tema della violenza di genere esprimendosi attraverso un reel, forma espressiva che utilizzano quotidianamente i giovani sui social network. Il concorso era aperto a classi di studentesse e studenti chiamati a preparare un video che promuovesse un messaggio educativo e positivo, di rispetto delle differenze e di contrarietà a qualunque forma di violenza di genere.

La classe 1E Talete ha steso un lenzuolo bianco su un prato e lo ha coperto di parole, con lettere rosse e nere che risuonano nel reel. Voci maschili e femminili che si alternano, si sovrappongono e gridano la violenza, la paura e gli infondati sensi di colpa delle vittime. E poi il messaggio una riflessione del padre di Giulia Cechettin, con cui i ragazzi ribadiscono che l’amore vero non umilia, non calpesta, non ferisce il cuore.
La classe 3G Talete ha voluto mostrare come la violenza si consumi in tanti piccoli gesti che – perpetuati nel tempo – hanno come esito l’atto estremo del femminicidio. Il filo conduttore, nonché messaggio del video, è la frase che appare più volte «L’amore ha limiti», in contrapposizione a quello che è il pensiero comune.
I ragazzi, attraverso diversi fotogrammi che riprendono la quotidianità della violenza, affermano con forza che il limite dell’amore sia il rispetto reciproco. I protagonisti di ogni tappa del lavoro non hanno mai banalizzato nulla e hanno affrontato l’argomento con grande maturità e consapevolezza, dall’ideazione alla sceneggiatura, fino alla coreografia e alla colonna sonora, passando per il montaggio.



