La melodia risolverà tutti i problemi in vista delle primarie e delle successive elezioni amministrative
Il comune di Ancona pensa all’orchestra del Piano ma dalle parti di corso Carlo Alberto, via Giordano Bruno e la stessa Piazza Ugo Bassi i problemi sono ben altri. Basta fare un giro da queste parti per rendersi conto che l’integrazione in questo angolo di città di certo non è andata per il verso giusto. A parlare sono i fatti, o meglio, uno spartito musicale che l’amministrazione comunale sembra aver dimenticato. E allora nelle note del pentagramma spuntano rifiuti abbandonati ovunque, scarsa sicurezza, prostituzione, spaccio di sostanze stupefacenti anche a pochi metri dalle scuole locali al limite delle condizioni igienico sanitarie, gente che dorme in strada e ubriachi dalla mattina alla sera notte compresa.
Un biglietto da visita che rappresenta questa parte di città dove chi ha potuto è andato via a costo di rimetterci decine di migliaia di euro. D’altronde un appartamento di 90 mq attualmente in questa zona difficilmente raggiunge i 60mila euro di valore in caso di vendita dell’immobile. Un quartiere finito nel dimenticatoio dove non mancano le proteste dei residenti ma anche degli operatori commerciali quei pochi che ancora resistono. Anni di promesse ovviamente non mantenute e allora non c’è serata che da queste parti non ci sia un intervento delle forze dell’ordine o del 118 per aggressioni o abusi etilici. Ma tutto questo a breve sarà solo un ricordo allietato dalla musica dell’orchestra del Piano, la cui melodia risolverà tutti i problemi in vista delle primarie e delle successive elezioni amministrative.
