I commenti post Corridonia-Settempeda
Tre punti e quattro risultati consecutivi. Si allunga la striscia positiva del Corridonia di Giuliano Fondati. Il successo contro la Settempeda, un rotondo 3 a 0, mette un mattone importante sulla salvezza degli arancioverdi. Soddisfatto il tecnico: “Nel girone di ritorno abbiamo cambiato passo – spiega Fondati -. Ce la siamo giocati con tutti, l’unica eccezione è la trasferta di Marina Palmense. Avevamo davanti una grande squadra, sicuramente indebolita dalle assenze (Quadrini e Rango, ndr). L’abbiamo preparata bene, tentando di bloccare la costruzione di Mulinari e Pagliari, e ci siamo riusciti molto spesso. Dove crescere? In fase di possesso. Abbiamo bisogno di essere più convinti. Dietro stiamo già facendo benissimo. I giovani? Sono felicissimo per il bel gol di Atzori e la prestazione di Bedetta così come ho voluto dare un premio anche al 2009 Carpineti nel giorno del suo debutto. Salvezza? Ci siamo quasi. Mancano cinque punti: guai a fermarsi prima di tagliare il traguardo”.
Dall’altra parte è palpabile la delusione di Ciattaglia. Era una prova di maturità per la Settempeda e “l’abbiamo mancata – commenta il tecnico biancorosso -. Le assenze non devono essere un alibi. Una squadra che vuole fare il salto di qualità non può giocare una partita simile. Dovremo ora capire i motivi. Forse un calo di tensione, forse non siamo all’altezza dei playoff, forse siamo solo stanchi. Sta di fatto che la prestazione è stata da dimenticare, mi ricorda quella di Montecosaro a inizio stagione. Cerchiamo di ripartire subito e di capire i nostri errori”.
