Preso il 2006 Gianluca Baratteri, quando il padre Sebastian – centrocampista ’77 – giocava a Fossombrone. Fu allenato da Cornacchini nel Fano 2009-10
Figlio d’arte per la Fermana, un centrocampista 2006 dal cognome romantico e indimenticabile. Tesserato l’under Gianluca Baratteri, italo-argentino. Il padre è Sebastian Baratteri, classe 1977, centrocampista protagonista nelle Marche in tutte le categorie nel dopo Duemila tra Lega Pro ed Eccellenza, con chiusura in Prima (a Pioraco) a 40 anni.
La speranza è che Gianluca venga su come il padre. Gianluca nacque quando Sebastian aveva 29 anni e giocava alla Bikkembergs Fossombrone in Eccellenza. Già da qualche anno l’argentino – 18 partite anche in Serie A albiceleste – era arrivato nelle Marche, precisamente nel 2003-04 sposando il progetto della Maceratese in Serie D. Poi scese in Eccellenza per vincere il campionato con la Pergolese con cui rigiocò la D, e in seguito come detto Fossombrone in Eccellenza, Fano in D e Piano San Lazzaro in Eccellenza (2008-09) targato Andrea Marinelli prima che diventasse Ancona, con playoff persi al Del Conero contro la Civitanovese di Jaconi e…Ferretti.
Nel 2009-10, inoltre, ecco il balzo personale dall’Eccellenza alla Lega Pro Seconda Divisione con il Fano allenato da…Giovanni Cornacchini. Baratteri, centrocampista centrale di natura, fu spostato da Jo Condor a sinistra e fu protagonista di un anno importantissimo assieme ai vari Cristian Pazzi, Enrico Bartolini, Ettore Ionni, Andrea Savini, Giorgio Marinucci Palermo, Francesco Terrenzio, Alexis Invernizzi, Alex Misin, Andrea Omiccioli (incredibilmente tutti ex Fermana in anni diversi): i granata arrivano ai playoff per la C1, l’anno successivo lo stesso Cornacchini scelse pazzamente di scendere di due categorie con la Fermana in Eccellenza. ll suo capitano in campo? Era proprio Ruben Dario Bolzan.