SERIE D – Il tecnico della Vigor allenò al Riviera un mese e mezzo nella gestione Renzi, tra Donati e Alfonsi. Ora il faccia a faccia, punti vitali per Senigallia
Un mese e mezzo. Così poco è durata l’avventura sulla panchina della Samb di Mauro Antonioli che domenica (ore 15, al Bianchelli) sfiderà il suo passato in un match che la Vigor non potrà fallire per scongiurare il pericolo di precipitare nella zona minata. L’attuale allenatore dei senigalliesi guidò la Samb dall’1 novembre al 16 dicembre 2021 sotto la gestione Renzi. Chiamato per rilevare Donati, totalizzò 2 vittorie contro Castelfidardo e Castelnuovo Vomano, 2 pareggi contro Chieti e Notaresco e 3 sconfitte contro Vastese, Matese e Montegiorgio oltre a superare due turni di Coppa Italia, venendo sostituito prima della sosta natalizia da Alfonsi che iniziò la risalita terminata col trionfo nei playoff. Da allora non ha più incrociato la Samb avendo intrapreso nelle stagioni successive le avventure con l’Imolese in Serie C e col Forlì nel girone D di Serie D, senza tralasciare il Ravenna nella prima parte dell’attuale stagione.
Domenica Antonioli cercherà la rivincita, ma troverà di fronte una corazzata che viaggia spedita verso il ritorno tra i professionisti che potrebbe mettere in ulteriori guai la sua Vigor, alle prese con una situazione di classifica da monitorare bene per non venire risucchiata dalle sabbie mobili. L’ex più illustre sarà dall’altra parte: tornerà per la prima volta da avversario al Bianchelli l’estroso Sabah Kerjota, transitato in estate da una sponda all’altra dopo aver trovato la consacrazione a Senigallia, dove collezionò 71 presenze e 19 reti tra il 2022 e il 2024. Due stagioni indimenticabili per l’esterno offensivo che i tifosi vigorini non hanno mai dimenticato.
