Un derby dallo spettro Prima Categoria: la vigilia di Appignanese-Aurora Treia

PROMOZIONE – Sfida decisiva in novanta minuti da brividi

di Lorenzo Cervigni

Chi perde torna in Prima Categoria e, per giunta, è anche un derby. Basterebbe questo per inquadrare Appignanese-Aurora Treia. Termina stasera la lunghissima vigilia che porta all’unico play out del girone B di Promozione. Due settimane per fare quadrato, per recuperare gli acciaccati e per raschiare il fondo del serbatoio, alla ricerca delle ultime gocce di benzina di una stagione lunghissima.

Sotto il profilo morale – forse quello decisivo – è difficile dire chi arriva meglio alla sfida. Ciò che è certo è che all’Appignanese sarebbe bastato vincere in casa contro il Potenza Picena, praticamente già retrocesso, per portare a casa la salvezza diretta. Sarebbe stata una grande impresa, dopo i soli 14 punti conquistati nel girone di andata. La sconfitta ha costretto invece gli appignanesi a passare dagli spareggi e a mettere sul piatto una stagione in soli 90 minuti. Cantatore ha lavorato indubbiamente sull’aspetto emotivo della gara in questi quindici giorni. Ha parlato di una squadra “carica e pronta a fare una grande partita”. L’unico assente sarà Edoardo Gagliardini, fermato per squalifica. Il resto della rosa “è pronta e sta bene”.

Dal canto suo, l’Aurora Treia sembrava destinata al naufragio da settimane. Tre cambi in panchina, una rivoluzione nel mercato estivo, un’altra in quello di riparazione. Molte novità e pochissime certezze, tanto che si è passati dal sognare l’Eccellenza all’incubo del ritorno in Prima dopo 13 anni. Alla fine, con un colpo di reni all’ultima giornata e complice una classifica che ha quasi “aspettato” i treiesi, ecco i play out. Nota lieta non può che essere la coppia d’attacco Andreucci-Ferreyra: entrambi si sono sbloccati nella gara casalinga contro la Cluentina e potrebbero aver trovato la fiducia che mancava. Tutti a disposizione di Moretti, non dovrebbero esserci assenti di lusso. In queste settimane di attesa, intanto, lo spogliatoio ha fatto quadrato: la squadra ha cenato insieme più volte dopo le sedute di allenamento.

Sale dunque la tensione in vista del dentro o fuori di domani. Squadre in campo a partire dalle 16.30. Arbitra El Moushini di Pesaro. Si gioca ad Appignano in virtù del migliore piazzamento in classifica. In caso di pareggio dopo novanta minuti, si va ai supplementari. Il pareggio al 120′ premia l’Appignanese per la migliore classifica in stagione regolare.

Author: redazione