PLAYOFF – Per la finalissima mister Ceccarelli carica l’ambiente alla rivincita, Fusco con serenità ma senza un tassello difensivo
L’ultimo atto di una stagione entusiasmante. C’è una pagina di storia ancora da scrivere nei libri di Atletico Centobuchi e Portuali Dorica, l’ultimo tassello di un mosaico che comporrà la parola Eccellenza che passerà dalla finalissima playoff. La sfida si giocherà domani, sabato 25 maggio ore 16:00, allo stadio Polisportivo comunale di Civitanova Marche. Dopo l’odierna giornata di prevendita (l’ultima), i botteghini dello stadio saranno aperti a partire dalle ore 14.30. Il match sarà trasmesso in diretta su TVRS.
“Non penso alla fame di rivincita, se riavvolgo il nastro alla sfida del 2022 contro il Chiesanuova. Penso, piuttosto, all’opportunità che i miei ragazzi si sono riconquistati sul campo. Un premio importante per il loro lavoro, i loro sacrifici. Per questo il desiderio più grande è quello di vedere domani, sugli spalti dello stadio di Civitanova, tanta gente da Ancona, tanta gente da un quartiere, Torrette, che ci ha accolto a braccia aperte, tante persone a fare il tifo per noi – attacca così, mister Stefano Ceccarelli dei Portuali – Affronteremo una squadra fortissima, in piena salute e dotata di giocatori di alto profilo. Siamo consapevoli che sarà una battaglia difficile, ma proveremo a fare il massimo per vincere. Rischio di ripetermi, ma è nel nostro Dna: non molleremo fino all’ultimo. Sicuramente abbiamo speso di più a livello fisico, giocando al Del Conero che non è il nostro stadio. Ma credo che in partite del genere non conti soltanto la condizione atletica, quanto la voglia di vincere che, spesso, supera la fatica. Ci proveremo, ci proveremo ancora”, garantisce Ceccarelli che carica i suoi ancora di più, se ce ne fosse bisogno.
Anche in casa Atletico Centobuchi c’è soddisfazione, carica, adrenalina e tutti i sentimenti possibili quando ci si avvicina ad un momento decisivo. L’unico neo l’assenza di De Cesaris in difesa, data la squalifica inflitta. “Ci siamo tutti tranne lui – ci spiega mister Salvatore Fusco – Le emozioni sono positive, ovvio che siamo tutti un pochino appunto emozionati in positivo già per il fatto di esserci, di giocare la finalissima. Però abbiamo lavorato alla grande e domani ce la andremo a giocare con i nostri mezzi, la giusta concentrazione e la nostra consueta serenità. Ci giocheremo una partita consapevoli di aver fatto il nostro signor percorso. Poi ci sarà una squadra che vincerà e una che perderà ma come sempre, ripeto, ce la andiamo a giocare. La vigilia? Non vedo l’ora che siano le 16 di domani”.
