“Ultimo atto da giocare al massimo, nel palazzo degli avversari abbiamo già vinto una volta”

BASKET – Domenica gara 5 per la Promozione B tra Recanati e Osimo. Parla Castracani, coach della Robur

di Tommaso Bocci

Mentalità, speranza e rimpianti legati a qualche fischio, questo si evince dalle parole del presidente Alberto Buscarini e di coach Leonardo Castracani, allenatore della Robur Osimo che nella serata di mercoledì ha fallito il match point Promozione B in Gara 4, perdendo 77-65 contro la Pallacanestro Recanati. Dopo aver giocato alla pari per 30 minuti, i senza testa sono poi caduti sotto l’esperienza, la freschezza e la precisione da 3 della Svethia, che avrà ora tra le proprie mura la possibilità di chiudere l’avvincente serie la prossima domenica – alle ore 18 – al Palacingolani Pierini.

Ecco le parole del roburino Castracani: “Commentare una partita persa in un’ambiente pieno di tifosi osimani ci lascia l’amaro in bocca, inoltre dopo aver fatto il 2-1 nella scorsa gara speravamo l’esito fosse diverso. Devo dire che Recanati ha fatto la partita che mi aspettavo: intensa, con dei giocatori con un tasso di talento e di esperienza che è sicuramente superiore ai nostri. Cosa fare adesso? Cercare di cancellare quello che è stato, mentalmente mettere fiducia ai giocatori perché c’è comunque ancora un’altra partita da giocare, abbiamo visto che siamo riusciti già a vincere a Recanati una volta e dobbiamo ritornare lì con la consapevolezza che tutto è possibile. Il campo darà il verdetto finale ma noi non dobbiamo entrare nella negatività di questa sconfitta, piuttosto bisogna cancellarla per ritrovare tutte le energie mentali e fisiche per giocarci Gara 5 al nostro massimo, poi se gli avversari si dimostreranno migliori sarà il campo a decretarlo”.

Poi si sofferma sul fischio a seguito dell’espulsione di Gurini, che ha innervosito la squadra e l’intero palazzetto: “Io non amo molto parlare degli arbitri perché difficilmente sono loro la causa della sconfitta, quello che posso dire e che ho poi anche riferito alla coppia arbitrale, è che secondo me quell’errore fatto, a tutti è abbastanza evidente, secondo me li ha messi inconsciamente in una situazione di non serenità e da lì in poi hanno cambiato il metro andando ad incidere nel risultato finale”.

Riguardo a ciò il presidente Alberto Buscarini preferisce non commentare: “ È inutile parliamo sempre delle solite cose, alcuni fischi sono stati sbagliati ma ormai non serve neppure più parlare con l’osservatore degli arbitri, anche perché avrà visto anche lui cos’è successo”. Poi si concentra sul match e sulla prossima Gara 5: “Nel 3° e nel 4° quarto è uscita tutta la loro esperienza mentre noi giochiamo con dei ragazzi ventenni. Sicuramente scoccia perché se avessimo continuato come i primi due quarti l’avremmo portata a casa. Domenica dovremmo ritornare a Recanati in un palazzetto che sarà strapieno e sarà molto più difficile, però ci proveremo, siamo in ballo e dobbiamo ballare”.

redazione
Author: redazione

Potrebbe interessarti anche

                       

Articoli correlati

                       

Dalla home
VUOI RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO?

Iscriviti al nostro
canale telegram

Autore

I Più LETTI
DELLA SETTIMANA

I Più condivisi
DELLA SETTIMANA

 

Ultime NEWS