Ulivello, gol dell’ex alla Sangiorgese: “Volevo un campionato nobile, quasi mai cambiato squadra a dicembre”

PROMOZIONE – Piccinini urlerebbe “Proprio lui”. Rete col Corridonia e vittoria contro i vecchi compagni: “C’è altro clima, sono fiducioso”

Due mesi dopo è tornato a ruggire il Corridonia e lo ha fatto di nuovo contro una squadra fermana. La prima vittoria in stagione, il 5 ottobre contro il Montegiorgio per 2 a 0, la seconda con il medesimo punteggio lo scorso weekend sul campo di una Sangiorgese-Monterubbianese sempre più ultima in classifica. Una vittoria che vale doppio per i rossoverdi, visto che era uno scontro diretto salvezza e in cui c’è la firma di uno dei protagonisti più attesi alla vigilia, il grande ex Matteo Ulivello, autore dell’1 a 0 che ha sbloccato la contesa. ” È una vittoria di fondamentale importanza per guardare avanti. È stata una partita brutta su un campo non bellissimo e anche perché quando giochi queste partite c’era la paura di perdere in entrambe le squadre. Noi forse siamo stati più squadra. Nonostante I risultati poco favorevoli nelle ultime partite c’è stata sempre la prestazione e per questo siamo stati premiati. L’episodio per sbloccare la partita è capitato a me e sono stato contento”.

Dopo aver vestito nella prima parte di stagione proprio la casacca della Sangiorgese-Monterubbianese a inizio novembre l’attaccante ha deciso di sposare il progetto della società del presidente Bistosini: ” Quest’estate ho deciso di lasciare Casette Verdini perché non avevo più gli stimoli. Ho scelto la Sangiorgese perché volevo fare un campionato da protagonista nelle zone nobili. Poi il campionato è andato come è andato e si è rivelato tutt’altro. È stata una scelta personale quella di andare via, anche perché a dicembre è la seconda volta che mi capita di cambiare squadra. Non riuscivo a essere Ulivello. Tra le varie proposte ricevute, ho scelto Corridonia perché mi hanno voluto fortemente e inoltre ha influito anche la vicinanza a casa”. Una vittoria che potrebbe rappresentare una svolta in una stagione fin qui complicata per la formazione di Fondati.

“Il mister lo conoscevo già. Ho trovato una società super organizzata, ma soprattutto ho visto la fame e la voglia di risalire insieme a me. Quando sono arrivato ho trovato una squadra spenta per i risultati. Ora c’è tutt’altro clima. Sono molto fiducioso, anche perché sono convinto che la squadra è forte. Dobbiamo prepararci a un campionato per salvarci, perché la classifica dice questo. Adesso sono arrivati dei giocatori che conosco bene. So il potenziale della squadra e sta a noi tirare fuori gli attributi per tirarci fuori da questa situazione, perché nonostante la vittoria non abbiamo ancora fatto nulla”. Sabato al Martini per l’ultima gara dell’anno arriva un Monticelli che precede in classifica di una lunghezza i rossoverdi: ” Sarà un crocevia importante che ci dirà molto sul nostro campionato. Incontriamo una squadra forte. Cercheremo di portare a casa i tre punti. Sono sicuro che sarà una bella partita”. Sul campionato: ” Quest’anno il Trodica non ha rivali. Le altre squadre sono tutte sullo stesso livello. Il livello si alza ogni anno. Le partite si decidono sul dettaglio”. Infine sugli obiettivi stagionali: “ Vivo per il goal e quindi l’obiettivo è farne il più possibile per aiutare la squadra. A inizio anno mi ero prefissato di raggiungere i 200 goal. Me ne mancano dieci e spero di riuscirci, anche se sarà difficile”.

Author: Nicolò Ottaviani